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Il white paper di Graph: semplificazione dell'elaborazione dei dati nelle reti di storage

Nel panorama digitale odierno, la tecnologia blockchain sta rivoluzionando il modo in cui interagiamo con i dati, portando alla nascita di applicazioni decentralizzate (dApp). Queste applicazioni innovative stanno spostando l’equilibrio, offrendo agli utenti il ​​controllo sui propri dati, in netto contrasto con i tradizionali modelli di dati centralizzati. Tuttavia, questo cambiamento comporta sfide, in particolare per quanto riguarda l’accesso e l’indicizzazione efficienti dei dati su blockchain e reti decentralizzate.

Inserisci "The Graph", una soluzione concettualizzata da Yaniv Tal, Brandon Ramirez e Jannis Pohlmann. Il white paper di Graph presenta un protocollo decentralizzato fatto su misura per gli ambienti blockchain. Il suo obiettivo principale è semplificare i processi di recupero dei dati da fonti decentralizzate, un aspetto cruciale in quanto il mondo abbraccia sempre più le tecnologie blockchain.

La necessità di decentralizzazione

La centralizzazione dei dati è diventata una preoccupazione significativa nel regno digitale di oggi, con poche grandi aziende che controllano vaste aree di informazioni globali. Il whitepaper del Graph fa luce su questa questione urgente, evidenziando come tali monopoli sui dati siano una preoccupazione sia tecnologica che socioeconomica. Questi monopoli di dati limitano le opportunità economiche creando barriere all’ingresso per nuovi attori e soffocando l’innovazione. Limitano il libero flusso di informazioni, portando a una mancanza di trasparenza e responsabilità, dannosa per la crescita sociale e l’autodeterminazione individuale. La centralizzazione dei dati nelle mani di pochi ha portato a una concentrazione sproporzionata di potere, sollevando preoccupazioni per le violazioni della privacy, l’uso improprio dei dati e la manipolazione ingiusta delle informazioni per guadagni commerciali.

In contrasto con questo paradigma centralizzato, le applicazioni decentralizzate (dApp) presentano un approccio trasformativo. Le dApp, che operano sulla tecnologia blockchain, offrono un quadro decentralizzato per la gestione dei dati. Il white paper di Graph sottolinea il ruolo delle dApp nel ridistribuire il controllo sui dati, garantendo che siano gestiti e accessibili da una comunità più ampia anziché essere accumulati da entità centralizzate. Questa decentralizzazione non riguarda solo la dispersione dell’archiviazione dei dati, ma anche la democratizzazione dell’accesso e del controllo. Le dApp danno potere agli utenti dando loro la proprietà e il controllo sui propri dati, promuovendo un ecosistema digitale più equo. Consentono un accesso trasparente e senza autorizzazione alle informazioni, aprendo la strada a opportunità economiche più inclusive e diversificate. Sfruttando le caratteristiche intrinseche della blockchain come l'immutabilità e la trasparenza, le dApp garantiscono che i dati vengano elaborati in modo più sicuro, trasparente e a prova di manomissione,defiil modo in cui interagiamo con le informazioni digitali.  

Cos'è il grafico?

Presentato nel suo white paper dettagliato, The Graph è un innovativo protocollo di query decentralizzato che semplifica l'indicizzazione e la memorizzazione nella cache dei dati su blockchain e reti di archiviazione. Questo protocollo è uno strumento fondamentale nelle applicazioni decentralizzate, offrendo una soluzione scalabile per le sfide di gestione dei dati in ambienti decentralizzati. La missione di Graph è quella di potenziare le dApp fornendo un mezzo accessibile ed efficace per il recupero dei dati, migliorando così le capacità operative e l'adozione di tecnologie decentralizzate.

The Graph ha una serie di caratteristiche distintive, ciascuna su misura per soddisfare le esigenze specifiche dell'elaborazione decentralizzata dei dati:

Fiducia: essenzialmente, The Graph consente ai client di fidarsi dei risultati delle query senza verificarli ciascuno dent modo indipendente. Questo approccio riduce significativamente la complessità e le richieste di risorse tipicamente associate alla verifica dei dati nei sistemi decentralizzati.

Sistema di misurazione intelligente: il protocollo integra un sistema di misurazione intelligente, consentendo processi di pagamento efficienti ed equi. I clienti pagano per query, garantendo un ambiente equilibrato e a basso rischio per clienti e nodi di rete.

Prestazioni: i clienti che utilizzano The Graph possono aspettarsi prestazioni costanti e affidabili. Il sistema consente il pagamento in base a parametri prestazionali specifici adattati a diverse fonti di dati, garantendo uno standard elevato di risposte alle query.

Disponibilità dei dati: un aspetto vitale di The Graph è la sua enfasi sul mantenimento della disponibilità dei dati. Questa funzionalità è essenziale per il buon funzionamento delle dApp, garantendo un accesso ininterrotto ai dati necessari.

Conveniente: il protocollo è progettato per promuovere mercati competitivi ed efficienti per l'accesso ai dati, trovando un equilibrio tra convenienza e qualità del servizio.

Incentivi allineati: uno dei progetti strategici di The Graph è l'allineamento degli incentivi tra tutte le parti interessate: clienti, operatori di nodi e sviluppatori di dApp. Questo allineamento è vitale per incoraggiare la crescita e un fiorente ecosistema di rete.

Architettura tecnica

Pila di protocolli

Il white paper di Graph presenta un sofisticato stack di protocolli multilivello, ciascuno dei quali svolge una funzione specifica all'interno dell'ecosistema:

Livello di consenso: questo livello esegue contratti intelligenti trac gestisce gli accordi di pagamento. Costituisce la spina dorsale dei meccanismi di sicurezza e fiducia del protocollo.

Rete peer-to-peer (P2P): il livello P2P defi il modo in cui i nodi all'interno della rete di The Graph sono localizzati e connessi. È fondamentale per mantenere la natura decentralizzata del protocollo.

Livello di archiviazione: questo livello prevede l'archiviazione dei dati su blockchain pubbliche o reti indirizzabili dei contenuti. È qui che vengono archiviati i dati effettivi richiesti dai client.

Elaborazione delle query: questo livello descrive in dettaglio il modo in cui le query vengono instradate ed elaborate all'interno della rete. Garantisce che le query vengano spostate al nodo appropriato.

Canali di pagamento: The Graph utilizza canali di pagamento per facilitare transazioni veloci e a basso costo all'interno della rete. Questo livello è essenziale per la fattibilità economica della rete.

Governance: questo livello finale gestisce schemi, origini dati e risoluzioni delle controversie. Svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento dell’integrità e dell’evoluzione della rete.

Linguaggio delle interrogazioni

Il white paper di Graph specifica l'uso di GraphQL come linguaggio di query. GraphQL è particolarmente adatto per applicazioni front-end nelle dApp per diversi motivi. Innanzitutto, consente ai client di interrogare i dati in modo flessibile direttamente dal front-end. A differenza di SQL, che è più orientato al backend, GraphQL può gestire query da applicazioni front-end, eliminando così la necessità di server API centralizzati. Questa capacità di interrogazione diretta si allinea perfettamente con l’etica decentralizzata delle dApp, migliorandone l’efficienza e l’esperienza utente.

Partecipanti e ruoli della rete

La rete di The Graph comprende vari partecipanti, ognuno dei quali svolge un ruolo unico:

Client dApp: si tratta di applicazioni front-end che interrogano The Graph. Rappresentano gli utenti finali che interagiscono con il protocollo.

Operatori dei nodi: questi partecipanti gestiscono i nodi all'interno della rete. Includono i nodi gateway, che fungono da endpoint per i client dApp per interrogare The Graph; Nodi P2P, che partecipano alla rete peer-to-peer; e Nodi di query, che sono coinvolti nell'elaborazione delle query.

Agenti economici: Il protocollo coinvolge anche diversi agenti economici defi dai loro incentivi all'interno della rete; questo include gli utenti finali che cercano utilità dalle applicazioni e pagano per utilizzare la rete, sviluppatori di dApp che creano applicazioni decentralizzate, operatori di nodi che gestiscono nodi per commissioni e aumento di valore nelle partecipazioni di token, curatori di origini dati che creano e curano origini dati e validatori che convalidare le risposte alle query e proteggere il mercato.

Ciascuno di questi livelli e partecipanti svolge un ruolo cruciale nel mantenere la funzionalità, la sicurezza e la decentralizzazione dell'architettura di The Graph, garantendo che rimanga una soluzione solida e scalabile per l'elaborazione decentralizzata delle query.

Economia dei token

L'introduzione dei token Graph è fondamentale nell'ecosistema di The Graph. Questi token non sono solo una valuta digitale ma svolgono molteplici funzioni critiche all'interno della rete:

Protezione della rete: i token grafico sono parte integrante della sicurezza e della governance della rete. Vengono utilizzati per collegare i nodi di query, garantendo la loro affidabilità e impegno per l'integrità della rete.

Governance: i possessori di token hanno voce in capitolo nella gestione della rete; ciò include prendere decisioni su vari aspetti come schemi, origini dati e aggiornamenti dei protocolli, garantendo un modello di governance democratico e decentralizzato.

Incentivazione: uno dei ruoli principali dei token grafico è quello di incentivare le varie parti interessate all'interno della rete; ciò include premiare gli operatori dei nodi per l'elaborazione delle query, i validatori per proteggere il mercato e i curatori delle origini dati per il mantenimento di origini dati di alta qualità.

Il whitepaper introduce inoltre due mercati all'interno dell'ecosistema di The Graph, ciascuno dei quali svolge un ruolo vitale nella sua economia:

Mercato delle query: questo mercato consente agli utenti finali di pagare i nodi delle query per elaborare singole query o frammenti. I prezzi vengono stabiliti in base alla complessità, alle dimensioni e ai tempi di risposta della query. I nodi di query devono collegare un certo numero di token grafico per partecipare, il che funge da meccanismo di fiducia. Questo mercato garantisce che il sistema rimanga efficiente, competitivo e reattivo alle esigenze degli utenti.

Mercato di indicizzazione e memorizzazione nella cache: oltre a rispondere semplicemente alle domande, è necessario mantenere indici e cache di dati prontamente disponibili e aggiornati. Il mercato di indicizzazione e memorizzazione nella cache incentiva i nodi di query a fornire questi servizi. I nodi si impegnano a rispettare uno specifico accordo sul livello di servizio (SLA) e ricevono un compenso per aver aderito a questi standard. Le violazioni dello SLA comportano la perdita dei token puntati, garantendo responsabilità e servizio di alta qualità.

Questi mercati, sostenuti da Graph Tokens, creano un modello economico equilibrato in cui i partecipanti vengono ricompensati per i loro contributi garantendo al contempo l'efficienza e l'affidabilità della rete. L'uso innovativo della tokenomics in The Graph guida la funzionalità della rete e promuove un ecosistema decentralizzato autosufficiente e fiorente.

Tabella di marcia per lo sviluppo

Il white paper di Graph traccia meticolosamente una tabella di marcia progressiva, evidenziando le fasi significative per l'evoluzione del protocollo. 

Avvio con un servizio centralizzato: inizialmente previsto per il lancio nel terzo trimestre del 2018, il viaggio di The Graph è iniziato con un servizio centralizzato. Questo passaggio fondamentale è stato cruciale per stabilizzare le funzionalità principali come defi , la registrazione delle mappature e le query GraphQL. Questa fase è servita da banco di prova, consentendo uno sviluppo agile e la messa a punto dei meccanismi della rete e degli incentivi economici.

Verso la rete P2P: una transizione fondamentale nel 2019 ha segnato il passaggio di The Graph a una rete completamente peer-to-peer. Questa mossa significativa ha democratizzato la rete, invitando a una partecipazione e a un contributo diffusi. Questa fase simboleggia l'essenza della decentralizzazione, in cui chiunque può gestire un nodo grafico e guadagnare token grafico, arricchendo la diversità e la robustezza della rete.

Integrazione del supporto dei dati privati: la roadmap include un aggiornamento critico per supportare i dati privati. Questa fase migliora la privacy e la sicurezza dei dati, un aspetto vitale della fiducia degli utenti e dell’adozione dei protocolli nel panorama decentralizzato.

La traiettoria di sviluppo del Grafico è più di una serie di traguardi tecnici; è una visione per rivoluzionare l'accessibilità e la sovranità dei dati nell'era digitale. La fase centralizzata iniziale ha gettatotronbasi, ponendo le basi per un’adozione diffusa e la resilienza della rete. La transizione verso un modello peer-to-peer rappresenta un punto di svolta, passando dal controllo centralizzato a un ecosistema distribuito e potenziato dagli utenti.

L’integrazione delle capacità di trattamento dei dati privati ​​è particolarmente promettente. Risponde a un’esigenza ancora aperta nell’elaborazione decentralizzata dei dati: l’equilibrio tra apertura e privacy. Questo progresso rafforza la fiducia degli utenti, aprendo la strada a una nuova era di scambi di dati e interazioni sicuri e guidati dagli utenti all’interno dello spazio blockchain.

Conclusione

The Graph emerge come un'innovazione rivoluzionaria nella tecnologia blockchain, rimodellando il modo in cui affrontiamo i dati in un mondo decentralizzato. L’analisi del suo white paper rivela una soluzione attentamente studiata per affrontare i problemi urgenti della centralizzazione dei dati e dell’accesso inefficiente nelle reti decentralizzate. Con il suo approccio architetturale a più livelli, l'adozione di GraphQL per interrogazioni senza interruzioni e il ruolo strategico dei Graph Token, The Graph va oltre le semplici soluzioni tecniche, inaugurando un nuovo paradigma economico per i sistemi decentralizzati. Le sue fasi di sviluppo attentamente pianificate sottolineano l'impegno a evolversi progressivamente, promuovendo un ambiente digitale aperto e trasparente incentrato sulle esigenze degli utenti. Mentre The Graph continua a crescere e a realizzare il suo pieno potenziale, è pronto a diventare un fattore chiave nella proliferazione e sostenibilità delle applicazioni decentralizzate, guidandoci verso un futuro in cui il controllo dei dati e la privacy non sono solo obiettivi ambiziosi ma standard attualizzati.

Domande frequenti

In che modo The Graph garantisce l'accuratezza dei dati nella sua rete?

The Graph utilizza una rete decentralizzata di validatori che svolgono un ruolo cruciale nel garantire l'accuratezza e l'integrità dei dati elaborati. Questi validatori sono incentivati ​​tramite i token grafico per mantenere elevati standard di convalida e accuratezza dei dati.

Chiunque può partecipare alla rete The Graph come operatore di nodo?

Sì, con il passaggio ad una rete P2P, chiunque può partecipare come operatore di nodo alla rete di The Graph. Questa inclusività è fondamentale per l'etica di decentralizzazione e crescita guidata dalla comunità di The Graph.

In che modo The Graph gestisce la scalabilità della rete?

The Graph è progettato pensando alla scalabilità, sfruttando l'efficienza del suo stack di protocolli multilivello e la natura decentralizzata dei suoi operatori di nodo per gestire carichi e complessità variabili man mano che la rete cresce.

Cosa distingue The Graph dagli altri protocolli di query decentralizzati?

The Graph si distingue per la sua integrazione unica di GraphQL per le query, il suo modello economico basato su Graph Tokens e la sua struttura di governance che consente la partecipazione della comunità alle decisioni importanti, rendendolo un protocollo più incentrato sull'utente e adattabile.

Ci sono costi associati all'utilizzo dei servizi di The Graph?

Sì, gli utenti pagano per le query elaborate dalla rete. Questi costi vengono misurati in base alla complessità e alle dimensioni della query, garantendo un modello di prezzi equo e trasparente in linea con l'utilizzo della rete.

In che modo The Graph contribuisce alla blockchain più ampia e all’ecosistema tecnologico decentralizzato?

Il grafico svolge un ruolo fondamentale nel migliorare le capacità delle dApp fornendo servizi efficienti di interrogazione ed elaborazione dei dati. Questo contributo è fondamentale per una più ampia adozione e funzionalità della tecnologia blockchain, rendendo le applicazioni decentralizzate più pratiche e facili da usare.

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