Huobi, uno dei principali scambi di criptovaluta al mondo, ha annunciato la chiusura del suo portafoglio cloud, Huobi Cloud Wallet, precedentemente noto come iToken.
Perché Huobi ha preso la decisione
Il portafoglio, che consentiva agli utenti di conservare fondi su 20 blockchain , è stato chiuso a causa di "aggiustamenti strategici e di prodotto", secondo la dichiarazione dell'azienda. La decisione è arrivata senza alcun annuncio preliminare sulle pagine Twitter di Huobi o iToken.
Per anni, il portafoglio Cloud è stato una fonte di riferimento per gli utenti che desideravano archiviare i propri token in modo sicuro senza avere accesso alle chiavi private.
Tuttavia, con l' della società che andranno offline il 13 maggio 2023, ora è il momento per tutti gli investitori che ancora detengono token nei loro portafogli di trasferirli nuovamente nel loro saldo Huobi - o prelevare fondi dai portafogli auto-custodiali che supportano blockchain appropriate.
Coloro che devono ancora farlo dovrebbero agire rapidamente; hai tre mesi prima che i tuoi beni diventino inaccessibili! La decisione improvvisa di chiudere il portafoglio cloud ha sorpreso gli utenti, ai quali non è stato dato alcun preavviso.
Questa mossa è solo un segnale di sofferenza per l'exchange, poiché la quota di mercato di Huobi è diminuita drasticamente negli ultimi anni. La società ha visto la sua quota di mercato scendere dal 22% a solo il 4% nel 2022, nonostante sia uno dei principali scambi di criptovalute a livello globale.
Come sta andando l'azienda
Il settore delle criptovalute è stato altamente volatile e Huobi non è stato risparmiato. A gennaio, l’azienda ha annunciato che avrebbe tagliato il 20% della sua forza lavoro dopo un’impennata dei deflussi.
Di conseguenza, l'exchange ha rimosso 33 token dalla quotazione all'inizio del mese scorso, citando il basso volume e i rischi di trading come ragioni alla base della mossa. L'exchange con sede a Singapore ha spiegato che la maggior parte dei token violava alcune sezioni delle sue regole di gestione dei token, incluso il mancato rispetto del requisito di avere un volume di scambi giornaliero di 50.000 dollari.
La recente mossa di Huobi di rimuovere i token e chiudere il suo portafoglio cloud potrebbe essere stata motivata dalla necessità di aumentare la redditività. La società si sta ora espandendo in altre iniziative crittografiche non lineari per rimanere competitiva. Ad esempio, nel dicembre 2022, l’exchange ha annunciato una partnership con il colosso Visa, che facilita i pagamenti.
Questa partnership prevede il lancio e l'emissione di carte Visa Huobi per colmare il divario tra la finanza tradizionale e l'ecosistema crittografico.
La carta Huobi Visa ha lo scopo di creare un gateway più fluido ed efficiente per le conversioni degli utenti da fiat a criptovaluta, promuovendo la crittografia tra la base di utenti Visa di 3,3 miliardi di persone in 200 paesi.
Nonostante questi sforzi, la quota di mercato in calo di Huobi è motivo di preoccupazione. La decisione dell'azienda di chiudere il portafoglio cloud potrebbe essere arrivata in un momento difficile, poiché gli utenti sono sempre più preoccupati per la sicurezza e la trasparenza.
Huobi dovrà adottare misure decisive per riconquistare la fiducia degli utenti e garantire che i suoi servizi rimangano competitivi in un settore altamente volatile.
La decisione dell'azienda di chiudere il suo portafoglio cloud senza preavviso potrebbe aver eroso parte della fiducia che gli utenti avevano nell'exchange, soprattutto perché continua a lottare con una bassa quota di mercato.
Tuttavia, le recenti partnership dell'azienda e le incursioni in altre iniziative crittografiche dimostrano che è impegnata a rimanere competitiva nel settore.