Craig Wright, autoproclamato inventore del bitcoin in un'intervista su Skype con Modern Consensus ha condiviso un documento con l'intento di rivelare l'origine dello pseudonimo “Satoshi Nakamoto”.
Il documento condiviso da Craig è stato tuttavia sottoposto ad analisi e verifica dei fatti per sfatare ulteriormente le sue affermazioni .
Wright nell'intervista ha mostrato al suo intervistatore un documento che rappresenta un articolo dal database digitale della rivista accademica JSTOR, datato 5 gennaio 2008.
Questo articolo condiviso da Craig riguarda un certo Tominaga Nakamoto, che visse tra il 1715 e il 1746 in Giappone.
L'estratto sfocato di una rivista accademica sembrava risalire all'inizio del 2008, ma un esame più attento ha dimostrato che il formato era sbagliato.
Tuttavia, Wright ha detto al Modern Observer di essere stato impegnato a scovare “vecchi documenti” che mostravano l’inizio del bitcoin .
Racconti del giapponese Adam Smith
Secondo Wright, ha scelto il nome Nakamoto in onore di Tominaga Nakamoto.
La nota scritta a mano che Craig ha condiviso lo paragonava ad Adam Smith, considerato il padre dell’economia moderna.
Sembra che Tominaga Nakamoto, uno dei leader del movimento “illuminista” giapponese del XVIII secolo, sia stato la vera ispirazione dietro il nome più famoso all’interno della comunità delle criptovalute.
Secondo il documento JSTOR, Wright ha avuto accesso all'articolo su Nakamoto il 1 maggio 2008, sei mesi prima della pubblicazione del white paper Bitcoin .
Wright afferma anche di avere alcuni tratti caratteriali simili al filosofo giapponese.
Twitter reagisce alle affermazioni di Craig Wright
Il ricercatore di crittografia Seeking Satoshi, noto per aver sfatato la maggior parte delle precedenti affermazioni di Craig , ha sottolineato che la data sul documento sembra essere stata manomessa.
Diversi utenti di Twitter hanno sottolineato che il formato della data nel documento di Wright è separato da barre (05/01/2008), mentre le date su ogni documento JSTOR sono attualmente separate da trattini (05-01-2008).
Seeking Satoshi ha anche sottolineato che anche le ultime due cifre dell'anno sul documento sono molto più piccole rispetto al carattere nel resto del documento e sembrano disallineate con il resto dei numeri dell'anno.
OpenTimestamps, su Twitter, ha affermato che a differenza blockchain , che sono una serie di funzioni hash e operazioni di concatenazione eseguite in una sequenza che risulta in un Bitcoin Merkle, il timestamp di Wright non è altro che un numero su un pezzo di carta tenuto davanti a una webcam. .
https://mobile.twitter.com/opentimestamps/status/1207895252419383296
Immagine in primo piano da: Bitcoin exchangguide
