- L’USDC sarà lanciato nel 2021
- Stellar ha una visione delle transazioni senza soluzione di continuità
USDC, la seconda stablecoin più grande dopo Tether, verrà lanciata nel 2021. Lo hanno reso noto Center Consortium e Circle.
Attualmente, la blockchain detiene la maggioranza degli USDC mentre Algorand detiene una piccola parte della moneta che ammonta a 3,5 milioni di dollari in USDC circolanti.
Tuttavia, Stellar sarebbe la terza rete a integrare la stablecoin nella sua piattaforma. Il CEO di Stellar ha descritto l'onboarding come una crescita massiccia per la rete e ritiene che la moneta consentirà loro di raggiungere un pubblico più ampio e globale.
Criteri USDC per l'emissione
La stablecoin fungerà da rifugio sicuro per i trader che ora potranno utilizzare la moneta anche in mercati volatili. Poiché la moneta è supportata da ETH, portafogli, trac intelligenti e scambi potrebbero facilmente interagire con il token.
È importante notare che USDC è attualmente la seconda stablecoin sul mercato e anche il 13° asset crittografico più grande, la cui capitalizzazione vale quasi 3 miliardi di dollari.
La fiducia nella moneta è cresciuta rapidamente dopo che è stata invitata una società di revisione ad aiutarla a verificare le sue riserve. Ciò si è reso necessario poiché abbondavano le domande sulla stablecoin di Tether che hanno portato a una rottura nel dominio della moneta.
Coinbase e Circle si sono uniti per sviluppare la stablecoin. La moneta è stata lanciata nel 2018 e da allora ha registrato una crescita massiccia che l’ha portata ad essere la seconda stablecoin più grande sul mercato.
Stellar ha la visione di rendere le transazioni internazionali fluide come l’invio di una posta tron e sebbene il suo token nativo, XLM, fornisca molta liquidità, l’aggiunta di USDC alla sua piattaforma aiuterebbe nel perseguimento del suo obiettivo organizzativo.
L'XLM di Stellar è attualmente il 18° asset più grande nei mercati delle criptovalute. L’azienda, nel 2019, aveva regalato ai propri utenti XLM per un valore di 25 milioni di dollari.