- Lo yuan digitale cinese supera i 4.000.000 di transazioni.
- Ci sono piani per espandere il progetto pilota a Suzhou, Chengdu e Pechino sud.
- La notizia arriva mentre la Banca Centrale Europea e la Reserve Bank of Australia annunciano le proprie iniziative sulla valuta digitale.
Il progetto pilota sullo Yuan digitale accelera man mano che i volumi raddoppiano e viene raggiunto il traguardo di 4.000.000 di transazioni.
Il test pilota per la nuova valuta digitale della banca centrale cinese (CBDC), lo yuan digitale, si sta rivelando un successo secondo Yi Gang, governatore della Banca popolare cinese (PBOC).
Dal suo lancio all'inizio di quest'anno, utilizzando lo yuan digitale della PBOC sono state completate 4.000.000 di transazioni per un valore totale di 299 milioni di dollari, con transazioni raddoppiate nell'ultimo mese.
Secondo Gang, la PBOC ha già completato l'infrastruttura per il lancio dello yuan digitale, con test pianificati a Suzhou, Chengdu e nel sud di Pechino. È probabile che questi test includano il pagamento delle bollette, i trasporti e i servizi governativi.
Lo yuan digitale rappresenta lo sforzo della PBOC di tenere il passo con la digitalizzazione dell’economia cinese, gettando le basi per un’economia senza cash . Consente inoltre al governo centrale di mantenere un livello di controllo sull’economia digitale, dove non esiste ancora un quadro giuridico completo.
Con lo yuan digitale, la Cina ha assunto un ruolo guida nello spazio CBDC, provocando una raffica di iniziative da parte delle banche centrali di tutto il mondo. Questa settimana, la Banca Centrale Europea ha lanciato un’iniziativa di coinvolgimento pubblico per ottenere informazioni sulle opinioni degli europei sull’euro digitale.
Nel frattempo, la Reserve Bank of Australia ha annunciato l'intenzione di collaborare con due delle più grandi banche del paese per esplorare le possibili applicazioni e implicazioni di una CBDC decentralizzata basata su registro.
Tuttavia, il più grande concorrente della Cina, gli Stati Uniti, sta adottando un approccio più cauto. Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ritiene che gli Stati Uniti abbiano un obbligo storico nel guidare le innovazioni digitali, ma avverte che qualsiasi passo intrapreso dagli Stati Uniti verso un potenziale “dollaro digitale” deve essere intrapreso “in sicurezza”.
Mentre la Cina accelera il ritmo del suo sviluppo, una Federal Reserve eccessivamente cauta rischia di essere lasciata indietro.
