L'exchange di criptovalute Luno è pronto a rilanciare le operazioni a Singapore.
L'exchange di criptovalute Luno torna a Singapore dopo due anni
L'exchange Luno è pronto a riprendere le operazioni a Singapore. L'exchange di criptovalute Luno è stato esiliato da Singapore per quasi due anni dopo un litigio con gli istituti bancari locali. Ora la società sta tornando dopo che due banche hanno creato conti sulla piattaforma.
La notizia è stata confermata da Sherry Goh e Vijay Ayyar, rispettivamente a capo di Luno per Singapore e Asia. I due hanno confermato la notizia e hanno annunciato che il conto creato dalla banca permetterà a Luno di pagare i suoi dipendenti e permetterà anche agli utenti di depositare denaro. Indipendentemente da ciò, la società con sede a Londra avrà un accesso limitato al Paese poiché Luno non è ancora in grado di ricevere denaro da altri investitori.
Luno è stata fondata inizialmente a Singapore come BitX nel 2013. La società ha operato per quattro anni, dopodiché i suoi conti bancari nel paese sono stati chiusi. Luno non è stato l’unico exchange di criptovalute ad affrontare queste circostanze. Molti scambi di criptovalute nel paese sono stati coinvolti in una lite con gli istituti bancari di Singapore.
È stato affermato che facilitavano la criminalità e generavano flussi di reddito illegali. L’azienda non ha avuto altra scelta se non quella di trasferirsi. La società si è trasferita a Londra dopo essere stata accettata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Da allora l’azienda si è espansa in Europa e Africa.
Recentemente Singapore si è avvicinata alle risorse digitali. Pochi giorni fa è stato rivelato che Sygnum aveva ricevuto una licenza bancaria per operare a Singapore. Sygnum è una banca di criptovalute con sede in Svizzera ed è uno dei pionieri nei rispettivi settori.
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