Secondo un post su Twitter datato 20 giugno, la VeChain I-Dante per la gestione dei dati medici abilitata alla blockchain
L’epidemia di Covid-19 ha provocato danni irreparabili in molte parti del mondo. Mentre le agenzie governative, i funzionari sanitari, i datori di lavoro e gli individui si affrettano a rispondere, tutti stanno facendo del loro meglio per mitigarne l’impatto.
Per le tecnologie digitali come la blockchain, non potrebbe esserci momento migliore per sostituire modalità di comunicazione obsolete, che sono state praticamente rese inefficienti dalle richieste in rapida crescita della pandemia.
Blockchain per la gestione dei dati: la necessità del momento
In tutto questo caos, una gestione efficiente dei dati è emersa come un aspetto critico della sostenibilità per i sistemi sanitari di tutto il mondo. VeChain e I-Dante hanno quindi deciso di co-progettare una soluzione sanitaria basata su blockchain che trac e archivia le informazioni relative al COVID-19 dei pazienti.
Denominato E-NewHealthLife, l'Ospedale Mediterraneo di Cipro ha iniziato ufficialmente la sua implementazione per archiviare i risultati dei test COVID. I cittadini possono ora sottoporsi al test per questa infezione mortale presso il laboratorio dell’ospedale e archiviare i risultati sulla piattaforma di gestione dei dati supportata dalla blockchain. Ciò consentirà loro di tornare al lavoro, a scuola e viaggiare all’estero dimostrando il loro stato di assenza di COVID.
Archiviare e gestire le cartelle cliniche in modo sicuro ed efficiente
Secondo i funzionari ospedalieri, i risultati verranno crittografati e archiviati sulla piattaforma di gestione dei dati blockchain in modo sicuro e protetto. Senza rischi di hacking o manipolazione, si dice che la piattaforma dal design unico riduca drasticamente l’archiviazione dei dati e i costi di gestione.
Inoltre, consentirà agli utenti di mantenere il controllo completo delle proprie cartelle cliniche. I risultati del test saranno disponibili per il download sull'app, dopodiché gli utenti potranno controllare le autorizzazioni per accedere ai propri file e rispettare così le normative sanitarie e di quarantena locali.