Il mercato russo degli asset finanziari digitali (DFA) ha recentemente sperimentato una ripresa, con sette emissioni annunciate ad aprile per un totale di circa 1 miliardo di rubli.
Mentre gli scettici sostengono che solo i principali attori hanno accesso ai DFA e che i collocamenti sono più una dichiarazione di moda che uno strumento finanziario legittimo, gli ottimisti ritengono che importanti progetti DFA siano all’orizzonte entro la fine dell’anno.
Sberbank è all'avanguardia nell'emissione di DFA
Nel mese di aprile la maggior parte delle emissioni DFA sono state effettuate da Sberbank , la più grande banca russa. Tra questi figurano collocamenti per Radio City LLC, Soyuz Leasing, Holding Culture and Technology e GAZ Automobile Plant.
Altri emittenti includevano Alfa-Bank, che ha posto obblighi finanziari per Rostelecom, e Atomize, che ha annunciato un programma per vendere DFA garantiti da azioni di MMC Norilsk Nickel.
Vyacheslav Blagirev, capo della direzione per lo sviluppo e la vendita di strumenti finanziari digitali presso SPCE, osserva che le questioni recenti sono vicine alle transazioni di mercato, il che significa che coinvolgono meccanismi di mercato per la fissazione dei prezzi e per trac degli investitori.
Con l'aumento del volume di tali transazioni, Blagirev ritiene che i problemi emergenti di metodologia e mediazione verranno risolti, aprendo la strada allo sviluppo del mercato DFA.
Sfide nel mercato DFA russo
Tuttavia, molti esperti rimangono scettici riguardo al potenziale dei DFA in Russia. Roman Nekrasov, cofondatore della Fondazione ENCRY, sottolinea che gli strumenti esistenti, come le obbligazioni societarie, possono raggiungere gli stessi obiettivi di raccolta fondi.
Inoltre, Mikhail Uspensky, membro del consiglio di esperti del gruppo operativo Criptovaluta della Duma di Stato, sottolinea che il segmento DFA in Russia rimane dominio di grandi operatori, con le imprese più piccole che devono affrontare ostacoli burocratici quando tentano di raccogliere fondi attraverso i collocamenti DFA.
Dmitry Machikhin, CEO e fondatore di BitOK, aggiunge che gli attuali problemi del DFA sono sperimentali e non hanno alcun valore reale a causa della mancanza di domanda.
Ciononostante, Mikhail Uspensky riconosce che i mercati dei capitali per le imprese russe si sono prosciugati, spingendo molte aziende a esplorare soluzioni creative di raccolta fondi, inclusa la sperimentazione del DFA.
Guardando al futuro dei DFA in Russia
Nonostante lo scetticismo, ci sono alcuni sviluppi promettenti nel mercato dei DFA, come il programma di incentivi per i dipendenti di Norilsk Nickel, che collega i DFA alle azioni della società.
Sebbene i dipendenti non deterranno personalmente le azioni, il programma potrebbe potenzialmente aumentare la proprietà individuale del capitale autorizzato dal 10% al 25%.
Vyacheslav Blagirev concorda sul fatto che il mercato secondario DFA è attualmente ostacolato dalla mancanza di processi ben sviluppati per l'interazione tra broker e organizzatori di trading.
Tuttavia, si aspetta che l'attuazione dei meccanismi necessari formerà il mercato e stabilirà una sinergia tra i partecipanti tradizionali e le tecnologie DFA.
Blagirev prevede che entro la fine dell'anno emergeranno progetti fondamentali, che accelereranno la creazione del mercato DFA in Russia.
Poiché il mercato DFA russo continua ad evolversi, resta da vedere se la recente ripresa si tradurrà in crescita e successo a lungo termine. Anche se le sfide persistono, il potenziale per importanti progetti DFA potrebbe rimodellare il panorama per le imprese russe che cercano la libertà finanziaria.