Ebang, uno dei produttori cinesi di macchine per il mining Bitcoin , ha registrato un forte calo dei ricavi generati nella prima metà dell'anno rispetto all'anno precedente. Adducendo le ragioni del crollo delle entrate di Ebang, il presidente ha attribuito la causa principale al recente scoppio del coronavirus. Nel frattempo, l'azienda ha lanciato oggi una filiale in Canada.
Le entrate di Ebang sono in ombra del 50% rispetto al record precedente
A seguito dell'ultima dichiarazione della società presso la Security and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, i ricavi di Ebang nei primi sei mesi dell'anno sono stati pari a 11,04 milioni di dollari. Se confrontato con i ricavi generati nel primo semestre del 2019 (a 22,35 milioni di dollari), l’importo recente rappresenta una diminuzione del 50,6% su base annua (YoY).
Nello stesso periodo l'azienda ha anche registrato una scarsa vendita di potenza di calcolo. Per la precisione, nei primi sei mesi dell'anno sono stati venduti solo 0,25 milioni di Thash/s. Tuttavia, secondo la documentazione della SEC, l'anno scorso la società ha venduto fino a 1,82 milioni di Thash/s, con un calo dell'86,02% su base annua.
Il presidente di Ebang incolpa il Covid-19
Commentando il forte calo delle entrate di Ebang, il presidente e amministratore delegato della società, Dong Hu, ha collegato lo sviluppo all’epidemia di coronavirus. Hu ha affermato che le operazioni commerciali sono state influenzate dalle misure relative al COVID-19. Inoltre, i fornitori di chip dell'azienda hanno ridotto la loro capacità produttiva, il che ha portato di conseguenza ad una carenza di materie prime.
Lo scoppio del COVID-19 ha influenzato in modo significativo le attività commerciali e produttive in tutto il mondo”, ha commentato Hu. “Le misure per contenere il COVID-19, come le restrizioni sui viaggi, le quarantene obbligatorie e la sospensione delle attività commerciali, hanno causato gravi interruzioni e incertezze alle nostre operazioni commerciali e hanno influito negativamente sui nostri risultati operativi e sulla nostra situazione finanziaria.
Allo stesso tempo, la società ha visto la sua perdita netta ridursi a 7,3 milioni di dollari nel primo semestre del 2020, rispetto ai 17,6 milioni di dollari registrati lo scorso anno. In un rapporto separato , la società ha rivelato il lancio della sua filiale interamente controllata in Canada per migliorare la struttura della sua catena industriale.
