Il blocco della vendita di token Telegram da parte della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti si fa sempre più grave. È stato riferito che la SEC ha bloccato la vendita della criptovaluta Ton di Telegram fino a nuovo avviso. La SEC ha ritenuto che la presunta vendita di token sia illegale poiché non è registrata e non aderisce alle normative vigenti. Non c’è però il EOS accaduto qualche tempo fa.
La sospensione della vendita dei token di Telegram offuscherà l'immagine dell'azienda
Telegram Open Network, lanciato nel gennaio 2018 con un budget di circa un miliardo di dollari, ha dovuto affrontare ostacoli consistenti. La data di lancio del loro portafoglio è stata fissata da qualche parte tra ottobre e novembre. Le monete lanciate nel 2018 sono state ora dichiarate illegali dalla SEC, affermando che non erano registrate e che non era stata raggiunta la piena conformità.
Secondo Stephanie Avakian, co-direttrice della Division of Enforcement della SEC, la decisione di interrompere la vendita di token Telegram è stata adottata per evitare che i token illegali entrassero nei mercati statunitensi. L'amministrazione di Telegram non ha fornito informazioni rilevanti riguardanti il suo stato finanziario, le operazioni commerciali e i rischi associati prima di emettere la vendita di token. Tali informazioni sono necessarie prima del lancio.
La sospensione della vendita dei token di Telegram è diversa dal caso EOS
Alcuni mesi fa, la SEC ha inflitto una multa di ventiquattro milioni di dollari (24 milioni di dollari) a EOS per aver condotto un'ICO senza le dovute approvazioni. EOS ha raccolto circa quattro miliardi di dollari (4 miliardi di dollari) dalla presunta ICO.
C’è una differenza significativa tra i due casi. EOS non aveva molto da mostrare prima dell’ICO poiché era un’azienda relativamente nuova con poca storia di attività. Al contrario, Telegram era un’azienda di successo prima dell’ICO con una storia considerevole. La quantità di informazioni prevista da Telegram era decisamente superiore rispetto a EOS . Infatti, non divulgando le informazioni rilevanti, la SEC potrebbe addirittura metterle sotto accusa per attività fraudolente. Quindi, la sospensione della vendita di token di Telegram potrebbe essere solo l’inizio di cose a venire.
Questa mancata fornitura di informazioni può ingannare un investitore, cosa che la SEC prende molto sul serio. Un reclamo fraudolento contro la società può avere conseguenze più profonde per i suoi potenziali clienti. Non è ancora chiaro come si svilupperà la situazione mentre la SEC indaga sulla questione.