Il mercato immobiliare è un ambito di investimento antico e di grande pregio. Restituisce rendimenti modesti e costituisce prevalentemente una copertura efficace contro gli aumenti dei prezzi; al contrario, ci sono stati numerosi ostacoli persistenti a questo ingresso nel mercato, vale a dire costi elevati e bassa liquescenza.
Con l'emergere delle criptovalute come categoria di asset nuova ed efficace, la tecnologia principale che governa il mercato, ovvero la blockchain , ha fatto progressi per garantire la fornitura di sistemi di scambio efficaci e per discutere, trattenere e trasferire valore.
Con lo sviluppo sia dell'industria che della tecnologia, ci sono notevoli possibilità di amalgamare il vecchio e il nuovo insieme, cioè la fusione di vecchie aree che hanno un potenziale pari a quello della tokenizzazione del mercato immobiliare.
La tokenizzazione si riferisce alla rappresentazione di asset sotto forma di token equivalenti. Il token viene condiviso e mantenuto in modo frazionario. La proprietà tokenizzata sarà analoga al fondo di investimento immobiliare (REIT). Tuttavia, potrebbe fornire maggiore flessibilità e minori commissioni di intermediazione.
Liquescenza ineguagliabile
La tokenizzazione degli immobili fornirà una liquidità senza pari facilitando e garantendo i trasferimenti tramite token. Renderà anche globali i pool di investimento.
Costo d'ingresso più basso
La tokenizzazione promuove la proprietà collettiva che si traduce in un minor costo di ingresso nel mercato. Apre ulteriormente il pool di investitori e sblocca aree ed economie in crescita in tutto il mondo.
Gestione ben organizzata
La sicurezza tokenizzata può essere automatizzata per fornire una gestione efficace utilizzando obbligazioni intelligenti. Inoltre, la registrazione degli eventi viene salvata sulla blockchain, una rete che elimina gli intermediari; quindi i costi vengono ridotti per azionisti ed emittenti.
Maggiore lucidità
Le reti blockchain sono sicure, irreversibili e garantiscono maggiore chiarezza.