Il riscaldamento globale è reale indipendentemente da ciò che le grandi aziende vogliono far credere alla maggioranza; la minaccia è imminente. Un gruppo di buoni samaritani ha creato un’organizzazione sulla blockchain per frenare la situazione in Amazzonia.
Secondo i dati delle Nazioni Unite, se la silvicoltura globale potesse essere preservata, sarebbe la misura più economicamente vantaggiosa che può essere adattata per ridurre le emissioni di carbonio in tutto il mondo fino a un terzo dell’attuale livello.
D’altra parte, il riscaldamento globale e la deforestazione stanno creando seri problemi all’ecosistema, influenzando il mercato del lavoro e così via. È qui che entra in azione la startup GainForest.
L’obiettivo della startup è raccogliere fondi da finanziatori in tutto il mondo e proteggere diverse parti dell’Amazzonia utilizzando il fondo per volontari designati che cercano di guadagnarsi da vivere proteggendo la silvicoltura.
Questi “custodi” della foresta, come vorrebbe chiamarli la startup, sarebbero responsabili della loro parte di foresta e la coltiverebbero per i premi offerti dalla startup. Queste ricompense aiuterebbero finanziariamente il custode mentre si prende cura del mondo.
La startup crea trac intelligenti basati su blockchain per il custode e i finanziatori. Con il programma di avvio, l'affidamento volontario può durare fino a due anni.
La startup no-profit sta inoltre sfruttando la tecnologia satellitare basata sull’intelligenza artificiale per raccogliere immagini e altri importanti dati di monitoraggio della foresta. Il sistema di intelligenza artificiale valuterebbe anche lo stato della foresta per informare di eventuali discrepanze.
La startup informa sul suo sito web che oltre l’ottanta per cento (80%) della deforestazione è causata da agricoltori e pastori che cercano di guadagnarsi da vivere grazie all’agricoltura e all’allevamento del bestiame.
Questa campagna consentirebbe ai piccoli incentivi di fungere da meccanismo di sensibilizzazione che consentirebbe alla gente del posto di prendersi più cura del tesoro di cui attualmente sta abusando.
