La Banca di Credito di Mosca (MCB) ha annunciato la prima blockchain denominata in valuta cinese, per un importo di oltre 100 milioni di yuan (circa 144.600 dollari). La garanzia è stata emessa tramite la piattaforma blockchain Masterchain e la rete blockchain nazionale russa, che facilita i trasferimenti di risorse digitali tra i suoi partecipanti. Tuttavia, questo segna una pietra miliare significativa per il settore blockchain del paese.
Uno dei principali vantaggi dell'utilizzo di una transazione on-chain è che il destinatario non deve attendere un documento fisico o fare ulteriori richieste alla propria banca per verificarne l'autenticità. Inoltre, le garanzie bancarie possono essere utilizzate nelle transazioni commerciali internazionali come meccanismo di garanzia finanziaria; si tratta di un accordo trac tra un istituto di credito che si assume la responsabilità se il cliente non adempie ai propri obblighi. Questa garanzia assicura a tutte le parti coinvolte che il pagamento verrà effettuato e la merce consegnata come promesso.
La piattaforma blockchain Masterchain mostra una garanzia bancaria già pronta approvata da tre parti. Secondo la banca, questa garanzia non può essere falsificata né perduta e i pagamenti verranno effettuati in valuta cinese (Yuan).
“Molti trac commerciali esteri vengono gestiti in valuta cinese e la domanda di pagamenti in yuan è in crescita. Questa nuova decisione andrà a vantaggio di grandi gruppi di aziende che utilizzano regolarmente più garanzie bancarie in grandi quantità”.
Natalya Bahova, Direttore del Dipartimento Finanza Internazionale e Strutturata di MCB.
Bahova ritiene inoltre che questa tendenza diventerà sempre più comune nel prossimo futuro.
Il 1° aprile 2023, la banca centrale russa lancerà il suo primo progetto pilota per i consumatori per la sua valuta digitale (CBDC). La sperimentazione coinvolgerà 13 banche locali e commercianti selezionati che effettueranno transazioni con il rublo digitale. Ciò fa parte di uno sforzo continuo per promuovere lo sviluppo delle criptovalute in Russia e arriva prima di quanto inizialmente previsto come risposta alle sanzioni economiche occidentali e alla ricerca di alternative al sistema SWIFT.