La Norges Bank, la banca centrale norvegese, ha pubblicato il Rapporto sull'infrastruttura finanziaria 2023 e sui servizi di pagamento al dettaglio 2022, evidenziando la necessità di migliorare e rafforzare gli accordi di emergenza del sistema di pagamento. Lo sforzo mira a garantire la capacità del pubblico norvegese di continuare a effettuare pagamenti sicuri ed efficienti in futuro.
Con l’escalation e la diversificazione delle minacce informatiche, il mantenimento di un solido sistema di pagamento richiede sforzi concertati da parte dei singoli enti e partenariati pubblico-privati efficaci. “Gli dent informatici possono diffondersi rapidamente a tutti i settori e il lavoro di emergenza nei vari settori deve quindi essere visto in un contesto più ampio”, avverte il vicegovernatore Pål Longva.
In risposta a queste minacce informatiche, Norges Bank e Finanstilsynet, l'autorità di vigilanza finanziaria norvegese, hanno avviato un quadro per testare la resilienza informatica dei sistemi bancari e di pagamento. Questo progetto, che simula attacchi nel mondo reale, è progettato per migliorare la resilienza informatica del settore finanziario, promuovendo in definitiva la stabilità finanziaria.
In quest’era di rivoluzione tecnologica, il panorama dei pagamenti è in continua evoluzione, caratterizzato da tecnologie innovative, nuovi metodi di pagamento e fornitori di servizi di pagamento emergenti. Di conseguenza, la Norges Bank prevede di esplorare e determinare la progettazione futura del suo sistema di regolamento, intensificando al contempo i suoi sforzi verso una valuta digitale della banca centrale (CBDC).
Tracciare il corso per la regolamentazione delle criptovalute
Mentre le criptovalute guadagnano slancio in tutto il mondo, la Norges Bank ha esortato le autorità norvegesi a prendere in considerazione l'istituzione di una strategia nazionale per la regolamentazione delle criptovalute. Con il regolamento sui mercati delle criptovalute (MiCA) dell'Unione europea sull'orlo dell'attuazione, si ipotizza che possa applicarsi all'interno del più ampio Spazio economico europeo. Tuttavia, Norges Bank ritiene che dovrebbero essere sviluppate normative crittografiche più specifiche.
Facendo eco a questo sentimento, il vicegovernatore Pål Longva suggerisce che “le autorità norvegesi dovrebbero valutare se procedere più rapidamente piuttosto che aspettare soluzioni normative internazionali. La Norges Bank può contribuire a tali valutazioni e normative che promuovono l’innovazione responsabile”.
Sebbene MiCA offra un’ampia copertura normativa per i fornitori di servizi del mercato delle criptovalute, concentrandosi su abusi di mercato, protezione dei consumatori, integrità del mercato e stabilità finanziaria, non riesce a regolamentare la finanza decentralizzata. Norges Bank, pertanto, sostiene una legislazione specifica adattata ai rischi sistemici unici e alle sfide di applicazione inerenti al panorama crittografico.
Oltre alla regolamentazione, la Norges Bank sottolinea l'importanza di promuovere la conoscenza e la comprensione sull'utilizzo, gli atteggiamenti e l'esposizione delle criptovalute in Norvegia. La banca centrale mira a mitigare i rischi assumendo questo ruolo educativo e incoraggiando al tempo stesso l’innovazione responsabile e informata nel fiorente settore delle criptovalute.
Mentre Norges Bank si muove in questo panorama complesso e dinamico, la sua posizione proattiva sulla sicurezza informatica e sulla regolamentazione delle criptovalute indica chiaramente il suo impegno a mantenere la stabilità e la sicurezza finanziaria in un mondo sempre più digitale.