Secondo un rapporto pubblicato da Bloomberg, l'Indonesia intende lanciare un exchange di criptovalute nel 2023, non molto tempo prima del trasferimento dell'autorità di regolamentazione sugli asset digitali da un'agenzia di materie prime alla Financial Services Authority (FSA).
Didid Noordiatmoko, presidente della Commodity Futures Trading Regulatory Agency of Indonesia (Bappebti), ha annunciato il 4 gennaio che quest'anno sarà necessario istituire uno scambio di criptovalute. Questa azione viene intrapresa come componente di una più ampia riforma finanziaria attuata nel dicembre 2022.
Per spiegare il trasferimento di responsabilità da Bappebti alla FSA, Suminto Sastrosuwito, responsabile dei finanziamenti e della gestione dei rischi del ministero delle finanze nazionale, ha sostenuto che in realtà i criptoasset sono diventati investimenti e strumenti finanziari, quindi necessitano di essere regolamentati sullo stesso piano degli altri prodotti finanziari e di investimento.
La rupia è l'unico tipo di valuta riconosciuta dal governo dell'Indonesia, quindi la nazione ha mostrato sostegno alle criptovalute pur temendo il loro potenziale di competere con la rupia.
Il 15 dicembre, la Camera dei Rappresentanti dell’Indonesia ha approvato il disegno di legge sullo sviluppo e il rafforzamento del settore finanziario (P2SK), rendendolo il riferimento legislativo fondamentale nel settore dei servizi finanziari.
Il divieto delle criptovalute in Indonesia
Il commercio di valute virtuali è generalmente considerato entro i limiti della legge in Indonesia, nonostante il fatto che la nazione abbia iniziato a vietare completamente i pagamenti in criptovaluta nel 2017. D'altra parte, l'entusiasmo della popolazione non è diminuito.
Anche quando il mercato era in calo nel 2022, c’era ancora un’ondata di nuovi investitori che entravano nel settore delle criptovalute. In Indonesia, il numero di persone che hanno investito in criptovalute è aumentato a 16 milioni nei primi 11 mesi dell'anno, rispetto agli 11,2 milioni di fine 2021.
Durante questo periodo di tempo, il valore degli scambi è sceso a circa 25,8 miliardi di dollari, una frazione degli 859 trilioni di rupie registrati l’anno precedente.
A dicembre, il governatore della Banca d'Indonesia, Perry Warjiyo, ha annunciato che il progetto concettuale di una rupia digitale, che è una valuta uguale alla valuta fiat del paese, sarebbe stato reso accessibile al dibattito pubblico.
Secondo Bloomberg, attualmente ci sono 383 criptovalute e 10 monete locali che possono essere scambiate in Indonesia. Inoltre, Bappebti sta attualmente valutando 151 asset crittografici e 10 valute.