Il Federal Bureau of Investigation (FBI) ha chiuso un mercato online con sede in Russia che ospitava negozi impegnati nella vendita di beni e servizi illegali. L'agenzia ha sequestrato Deer.io accusando l'hacker russo di aver rubato informazioni private. Secondo una dichiarazione del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ), l'FBI ha sequestrato la piattaforma Deer.
L'FBI sequestra Deer.io
L'FBI aveva già arrestato l'hacker Kirill Firsov il 7 marzo mentre si trovava all'aeroporto John F. Kenndy di New York. Secondo quanto riferito, l'hacker ha creato per la prima volta la piattaforma nel 2013 e l'ha utilizzata per facilitare la vendita di vari tipi di dati dirottati.
Martedì, il Dipartimento di Giustizia ha rivelato che l'FBI ha bloccato Deer.io, una piattaforma che ospita miriadi di venditori online che trattano beni e servizi illegali, in particolare dati rubati. Ora il sito web della piattaforma ospita una nota dell'FBI che informa le persone del sequestro del sito web nonché i dettagli relativi al mandato di sequestro.
La piattaforma ospitava più di 24.000 venditori online, con vendite che superavano i 17 milioni di dollari di valore. Mentre l'FBI sequestra Deer.io, la dichiarazione non chiarisce se la piattaforma fosse operativa tra il 7 e il 24 marzo. Il mandato di sequestro è stato emesso dal tribunale del distretto meridionale della California.
La piattaforma del cervo era un mercato in cui miriadi di hacker convergevano per impegnarsi nel commercio di dati rubati. I dati rubati includono i dettagli degli scambi di criptovalute e dei conti dei portafogli delle vittime.
Con l’incredibile tasso di digitalizzazione, gli hacker sono diventati un problema serio per la comunità mondiale. Le attività degli hacker spaziano dal furto di dati alla violazione degli scambi e includono il furto di beni finanziari e personali. Secondo il procuratore americano Robert Brewer, “gli hacker sono una minaccia per la nostra economia” e non saranno tollerati.
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