Il conglomerato multinazionale cinese Alibaba Group potrebbe aver respinto qualsiasi voce di partnership con l'app di shopping con premi Bitcoin Lolli; tuttavia, secondo quest'ultimo, la partnership era ben avviata prima di essere interrotta senza alcuna motivazione da parte del colosso dell'e-commerce.
Il 12 novembre 2019, Alibaba ha stimolato l'interesse dei consumatori segnalando una partnership con la startup di app per lo shopping Lolli e offrendo Bitcoin ai suoi clienti statunitensi nel Giorno dei Single. Purtroppo l’entusiasmo fu di breve durata. Poco dopo la diffusione della notizia, Alibaba ha pubblicamente negato la partnership pubblicizzata dal CEO di Lolli, Alex Adelman. Lolli non è autorizzato a portare traffico di vendita ad Alibaba e Alibaba non è coinvolta o affiliata con questa entità in alcuna forma, ha dichiarato Alibaba.
Potrebbe sembrare che la causa principale di questo errore di comunicazione sia stata causata da uno dei trac di Alibaba, che ha assunto un trac associato al programma di marketing di Lolli. Poiché Alibaba non disponeva di informazioni su questa associazione, ha interrotto il suo rapporto con il trac , interrompendo così anche la sua affiliazione con Lolli.
L'app di premi Bitcoin Lolli reagisce
Tuttavia, il 17 novembre 2019, Adelman ha confutato il rifiuto di partnership da parte di Alibaba sostenendo che l'azienda si è, di fatto, associata al gruppo Alibaba con AliExpress. Secondo Adelman, guidano le vendite di AliExpress ormai da molto tempo e distribuiscono Bitcoin ai suoi utenti.
E anche se non è ancora chiaro il motivo per cui Alibaba abbia negato tale partnership, alcuni sostengono che ciò potrebbe essere dovuto alla crescente popolarità della sua campagna di marketing per il Giorno dei Single. Tuttavia, data la posizione ostile del governo cinese nei confronti Bitcoin e delle altre criptovalute, ha deciso di astenersi da tali partnership.
Adelman, invece, sostiene che il trattamento ricevuto finora è stato ingiusto e diffamatorio. trac di Alibaba hanno stipulato un accordo reciproco per lanciare questo servizio nel giorno dei single. Alibaba ha infatti testato i nostri servizi per ventiquattr’ore, dopodiché ha deciso di disimpegnarsi. trac di Alibaba.com ha autorizzato per conto dell'azienda di commercio elettronico un accordo contrattuale che comprendeva attività di marketing, utilizzo del suo marchio e campagna su piattaforme di social media trac Riteniamo che non vi sia stata alcuna intenzione dolosa di travisare Alibaba, conferma Adelman.
Alibaba ci sta diffamando, Lolli
Ha inoltre continuato a difendere la sua azienda affermando che i problemi di comunicazione avvenuti da parte di Alibaba diffamano il marchio e contaminano la loro reputazione come inaffidabile, nonostante probabilmente non abbiano fatto nulla di male.
E mentre Lolli si rammarica di questa perdita di partnership, Adelman ha aggiunto che l'azienda è disposta a superare questo fiasco e attende con ansia la possibilità di lavorare ancora una volta con il rinomato marchio nel settore della vendita al dettaglio. Solo che questa volta, a termini chiaramente definiti.
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