Caricamento...

Il Regno Unito si muove sulle reti di sicurezza delle stablecoin durante il crollo di Terra

TL;DR

  • Il governo del Regno Unito pubblica un documento di consultazione incentrato sulla creazione di reti di sicurezza per le stablecoin dopo la scomparsa di Terra.
  • Il Tesoro di Sua Maestà propone che la Banca d'Inghilterra supervisioni l'amministrazione dei progetti falliti.
  • L'Unione Europea (UE) è pronta a discutere e votare un disegno di legge che richiederebbe agli scambi di sottoporre ogni transazione crittografica alle autorità.

Il governo del Regno Unito si è impegnato tron a porre il settore dei servizi finanziari del paese in prima linea nella tecnologia e nell’innovazione delle criptovalute. Il Regno Unito sta adottando un approccio graduale e proporzionato alla regolamentazione delle criptovalute, riconoscendo sia i rischi presentati sia i nuovi sviluppi del mercato. Dato il loro potenziale per diventare uno strumento di pagamento diffuso, la strategia presta inizialmente particolare attenzione alle stablecoin.

Il governo del Regno Unito propone reti di sicurezza per le stablecoin

Martedì, il ministero delle Finanze del Regno Unito ha annunciato piani per aggiornare le normative esistenti per far fronte a eventuali crolli significativi di stablecoin, come TerraUSD questo mese. È un'altra indicazione di come i regolatori si stiano affrettando per tenere il passo con i rapidi sviluppi nei mercati delle criptovalute che abbracciano più paesi.

Il governo del Regno Unito ha pubblicato un documento di consultazione che descrive in dettaglio un piano per gli investitori che utilizzano le stablecoin per ridurre il rischio. Si prevede che le stablecoin, che sono token digitali legati al valore di asset del mondo reale come il dollaro USA, avranno una funzione più importante nei pagamenti.

Dall’impegno iniziale a regolamentare alcuni tipi di stablecoin, gli eventi nei mercati delle criptovalute hanno ulteriormente evidenziato la necessità di una regolamentazione adeguata per contribuire a mitigare i rischi per i consumatori, l’integrità del mercato e la stabilità finanziaria.

Ministero delle Finanze del Regno Unito.

Banche, assicuratori e altri fornitori di servizi di pagamento devono seguire le normative per garantire che i loro conti di deposito, piani assicurativi o servizi possano essere trasferiti rapidamente in caso di fallimento di un fornitore, al fine di evitare panico e contagio nel mercato del Regno Unito.

In un settore poco regolamentato, il crollo di TerraUSD, una popolare stablecoin classificata al decimo posto per capitalizzazione di mercato, ha innescato i timori delle banche centrali. Il governo del Regno Unito propone di modificare la legislazione attuale in modo che la Banca d'Inghilterra possa nominare amministratori per gestire gli accordi di insolvenza con i creatori di stablecoin falliti.

Il fallimento di un’impresa sistemica di asset di regolamento digitale potrebbe avere un’ampia gamma di impatti sulla stabilità finanziaria e sulla protezione dei consumatori. Ciò potrebbe avvenire sia in termini di continuità dei servizi essenziali per il funzionamento dell’economia, sia in termini di accesso degli individui ai propri fondi o beni.

Ministero del Tesoro.

Secondo la Financial Services Agency del Regno Unito, le norme esistenti per il recupero dei fallimenti delle società di pagamento dovrebbero essere aggiornate al fine di determinare se sono necessarie norme su misura per liquidare le stablecoin fallite.

La Banca d’Inghilterra sta cercando di conferirle ulteriori poteri nel caso in cui si verifichi una crisi finanziaria. L'infrastruttura del mercato finanziario, regime di amministrazione speciale, verrebbe modificata, consentendo alla Banca d'Inghilterra di fornire stabilità ai servizi di pagamento delle stablecoin durante una crisi.

L’Unione Europea intende introdurre leggi più severe sulle transazioni crittografiche

Dopo il crollo di Terra, le autorità di molte nazioni hanno focalizzato nuovamente la loro attenzione sulle stablecoin, con la Commissione Europea a favore di un divieto totale di questa asset class. Il termine per i commenti sulla consolazione è il 2 agosto.

L'Unione Europea si sta preparando a decidere se accettare una proposta che obbligherebbe le aziende cripto a raccogliere dati sia sui mittenti che sui destinatari in una transazione. La “regola del viaggio” stabilisce che le banche e le società di pagamento devono conservare i registri relativi alle transazioni tra pagatori e riceventi.

La votazione dovrebbe svolgersi nelle prossime settimane. Secondo la regola dei viaggi, ogni transazione finanziaria di valore superiore a 1.000 euro deve essere segnalata alle autorità di regolamentazione. Sebbene ciò sia stato caratterizzato come una vittoria per l’antiriciclaggio (AML), nella nuova proposta è stata proposta l’eliminazione della soglia di segnalazione.

Se la proposta verrà approvata, gli scambi saranno tenuti per legge a divulgare tutte le transazioni di criptovaluta, comprese quelle a partire da cinque euro. Secondo i sostenitori del disegno di legge, le piccole transazioni crittografiche vengono spesso utilizzate per finanziare il terrorismo o riciclare denaro. Poiché cash illecito può viaggiare in modo anonimo e senza restrizioni geografiche, questa scappatoia consentirebbe l’utilizzo di risorse digitali per finanziare e nascondere attività criminali.

Come ci si aspetterebbe, ci sono state molte polemiche sull'argomento. Molti scambi si sono opposti a questo, come puoi immaginare. La stragrande maggioranza dei partecipanti al mercato, invece, vorrebbe eliminare tale requisito. Secondo gli analisti del mercato delle criptovalute, gli scambi non saranno in grado di completare alcune transazioni fino al termine delle procedure KYC.

Il quadro proposto può portare a ritardi nel regolamento delle transazioni e ad altre questioni. Esistono, tuttavia, alcune criptovalute che non vengono trac dai sistemi di monitoraggio delle transazioni. Questo è un altro svantaggio che gli scambi di criptovaluta dovranno affrontare mentre si adeguano al nuovo regime di normative crittografiche.

Il Markets in Crypto Assets, o MiCA, è un quadro normativo che sarà presto implementato in tutta Europa nel settore delle criptovalute . La legislazione mira a semplificare la tecnologia di registro distribuito (DLT) e la regolamentazione degli asset virtuali nell’UE, mantenendo al contempo la protezione degli utenti e degli investitori.

Condividi il link:

Firenze Muchai

Florence è un'appassionata di criptovalute e scrittrice che ama viaggiare. Come nomade digitale, esplora il potere di trasformazione della tecnologia blockchain. La sua scrittura riflette le infinite possibilità per l’umanità di connettersi e crescere.

I più letti

Caricamento degli articoli più letti...

Rimani aggiornato sulle notizie crittografiche, ricevi aggiornamenti quotidiani nella tua casella di posta

Notizie correlate

Criptovaluta
Criptopolita
Iscriviti a CryptoPolitan