Il miliardario del Qatar Wissam Al Mana ha citato in giudizio Facebook per pubblicità di truffe crittografiche. Al Mana ha intentato una causa per diffamazione per una serie di annunci truffa che sfruttavano la sua popolarità per promuovere frodi in Medio Oriente. Secondo il rapporto, il miliardario ha denunciato diffamazione, falsità dannosa e pubblicità ingannevole da parte di un'azienda anonima che utilizza Facebook per promuovere i propri servizi e prodotti.
Annunci di truffe crittografiche
Il rapporto rivela che AL Mana ha intentato una causa presso l'Alta Corte di Dublino, la città che ospita la sede europea di Facebook. Il rapporto ha rivelato che la regolamentazione irlandese è più aperta ai ricorrenti rispetto al quadro giuridico degli Stati Uniti.
Al Mana, che è anche l'ex marito della celebrità superstar Janet Jackson, ha rivelato sul suo sito di non avere account sui social media. Ha aggiunto che le persone dovrebbero diffidare di persone e aziende che sfruttano la sua popolarità per promuovere prodotti come criptovalute e altri prodotti finanziari.
Un noto avvocato specializzato in diffamazione, Paul Tweed, ha affermato che Facebook ha cercato di "nascondersi" dietro il primo emendamento degli Stati Uniti che protegge la libertà di parola per evitare azioni legali legate alla reputazione degli utenti. Tweed ha precedentemente rappresentato molti clienti di alto profilo come Justin Timberlake e Jennifer Lopez in azioni di diffamazione. Tweed ha affermato che la causa per diffamazione ha maggiori probabilità di successo in Europa.
I truffatori di criptovalute che approfittano della popolarità delle persone per promuovere i loro prodotti non sono una novità. Sono state viste persone utilizzare Twitter per promuovere tali truffe imitando personaggi rispettabili nei commenti dei Tweet di tendenza.
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