- Uno studio sul disarmo nucleare condotto dal Kings College di Londra (KCCL) suggerisce che la blockchain potrebbe essere la soluzione di cui il mondo ha bisogno.
- KCCL ha lanciato un'analisi politica che descrive come la blockchain potrebbe sostenere il disarmo nucleare.
- La trasparenza che la blockchain ha da offrire potrebbe aiutare le parti che non collaborano a negoziare.
Disarmo nucleare: blockchain la soluzione
Uno studio sul disarmo nucleare condotto dal Kings College suggerisce che la blockchain potrebbe essere la soluzione di cui il mondo ha bisogno. Il Kings College (KCCL) ha lanciato un'analisi politica che descrive come la blockchain potrebbe sostenere il disarmo nucleare.
La trasparenza che la blockchain ha da offrire potrebbe aiutare le parti che non collaborano a negoziare. Il documento politico non tralascia il modo in cui i risultati politici e gli eventuali vincoli tecnologici determineranno se la blockchain può funzionare come soluzione.
I doni della Blockchain assicurano che le persone possano trasferire informazioni attraverso dati codificati senza una forza centrale ed è impossibile distorcerli. La tecnologia potrebbe rendere più facile per le persone fidarsi l’una dell’altra poiché le informazioni possono solo essere autentiche.
Il Centro di Scienza e Sicurezza (CSS) del KCCL ha dichiarato tramite un bollettino la notizia del disarmo nucleare. Ciò che il documento mira a fare è dettagliare in che modo la blockchain può aiutare a ridurre i rischi nucleari.
Il progetto è durato più di due anni sotto la guida del ricercatore associato post-dottorato Lyndon Burford. Lo studio approfondisce come la blockchain potrebbe smantellare le divisioni nucleari in modo sicuro, protetto e affidabile.
Il rapporto della KCCL è intitolato " La macchina della fiducia: la blockchain nel disarmo nucleare e nella verifica del controllo degli armamenti". Il dottor Burford ha affermato che una misura di controllo degli armamenti aiuta a ridurre i rischi nucleari e a garantire la cooperazione tra i paesi.
Il Dott. ha spiegato che la questione rappresenta più che altro una "sfida politica critica". Il dottor Burford ha continuato dicendo che si tratta di trovare un modo per massimizzare la fiducia ed eliminare qualsiasi gioco o legalità dal processo.
Il progetto è arrivato anche con la raccomandazione che il Partenariato internazionale per la verifica del disarmo nucleare e la Quad Initiative lavorino con la blockchain.