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I tribunali del Regno Unito accettano i documenti NFT come prova

TL;DR

• Il caso D´Aloja v. Binance consentirà la notifica di documenti in NFT
• Secondo i ricercatori, le truffe legate alle criptovalute stanno aumentando negli Stati Uniti e in Europa

L'Alta Corte di Inghilterra e Galles ha recentemente consentito la consegna di atti giudiziari tramite NFT utilizzando la Blockchain . Questa misura è stata presa per il processo “D'Aloja v. Binance ” per garantire la riservatezza dei documenti.

Le autorità del Regno Unito accetterebbero questi documenti, diventando così il secondo tribunale al mondo ad accettare questo tipo di documentazione. Nel giugno 2022, un tribunale degli Stati Uniti si sarebbe fatto promotore di queste misure e il caso andò avanti con successo.

Il caso D'Aloja potrà utilizzare i documenti in NFT

NFT

Il caso “D'Aloja v. Binance ” avrà l'autorità di utilizzare documenti crittografati con NFT. Per entrare nel contesto, D'Aloja Fabrizio, che sarebbe un ingegnere professionista in Italia e che è stato anche il creatore di SA Microgame, una piattaforma web dedicata alle scommesse, ha mostrato il suo disaccordo con gli scambi di criptovalute Polo Digital, Bitkub, Binance , e Aux Cayes per essere stati complici del furto di fondi. Secondo D'Aloja i criminali lavorano come intermediari fraudolenti.

Data la complessità del processo, la corte ha deciso che D'Aloja avrebbe potuto presentare le prove utilizzando processi alternativi come i documenti NFT. Inoltre, il querelante sarà libero di cercare ulteriori prove a sostegno della sua tesi.

D'altra parte, il gruppo di avvocati che rappresenta D'Aloja ha indicato che grazie a questo aggiornamento del tribunale, altri tipi di casi di frode informatica potrebbero essere facilmente risolti. Il gabinetto chiarisce inoltre che questo metodo andrà a vantaggio dei querelanti che presentano il caso basandosi sulla rete Blockchain poiché le loro prove acquisiranno autenticità.

Le truffe legate alle criptovalute aumenteranno nel 2022

NFT

Ogni giorno le truffe legate alle criptovalute sembrano aumentare, raggiungendo il miliardo di dollari nel territorio statunitense tra il 2021 e la metà del 2022. Secondo la FTC, queste truffe si concentrano su investimenti fraudolenti che, dall’inizio del 2021, sono riusciti a raccogliere circa 575 milioni di dollari.

La dichiarazione indica che i criminali promettono agli investitori grandi profitti in cambio di un deposito minimo. Anche se a prima vista il progetto crittografico sembra promettente, la realtà è che si tratta di uno schema fraudolento.

Le agenzie di regolamentazione hanno messo in guardia da questo falso schema crittografico nel territorio europeo, in particolare nel Regno Unito. Secondo le indagini, almeno 3.000 casi degli oltre 16.000 segnalati dal 2021 riguardano le criptovalute, il che è allarmante per le agenzie di regolamentazione. In queste truffe il NFT , che consistono nell’acquisto di immagini locali basate su arte, musica, videogiochi, ecc.

Il caso D'Aloja è ancora in discussione, ma ci si aspetta che il rappresentante di MicroGame, l'azienda colpita dal furto di crypto, mostri prove reali di quanto accaduto.

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Carisbel Guaramato

Appassionata creatrice di contenuti da oltre 4 anni, Carisbel trascorre il suo tempo su blog e notizie tecnologiche. Ha affinato le sue capacità di comunicatrice sociale e ora trova eventi di notizie su criptovalute e blockchain in tutto il mondo da trasmettere attraverso il modo neutrale e incisivo di Cryptopolitan.

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