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I minatori di criptovalute russi rubano 6,6 milioni di dollari attraverso centrali elettriche illegali

Minatori di criptovalute illegali
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TL;DR

Rosseti, la società elettrica statale russa, ha rivelato che i minatori illegali di criptovalute hanno rubato elettricità per un valore di circa 6,6 milioni di dollari dall'aumento del mining Bitcoin nel 2017.

La società ha rivelato che i minatori hanno utilizzato centrali elettriche costruite illegalmente, contatori elettrici manomessi e fattorie minerarie nascoste per rubare elettricità ai fornitori di energia locali.

Minatori di criptovalute illegali

L'azienda ha reso noto il dato nel suo canale Telegram , rivelando che i “minatori neri” sono stati segnalati in 20 diverse regioni della Russia.

La società ha segnalato mining farm che non hanno alcun trac legale con i servizi della rete elettrica locale, ma utilizzano comunque la rete elettrica per estrarre criptovalute senza dover pagare per il loro utilizzo.

La società ha chiarito che la maggior parte dei casi sono stati dent in aziende esistenti che estraevano criptovalute per guadagnare entrate extra. Alcuni casi sono stati dent in fabbriche dove il proprietario voleva guadagnare un reddito aggiuntivo mentre altri utilizzavano uffici in affitto, garage, case isolate. Un minatore nero stava utilizzando un vero e proprio caseificio per estrarre criptovalute con impianti di mining installati.

Come funzionano?

Questi minatori di criptovalute illegali rubano elettricità tirando verso di loro il cavo di alimentazione più vicino e utilizzano i propri trasformatori elettrici per utilizzare l'energia. In uno dei casi segnalati, il minatore aveva nascosto l’intera mining farm sottoterra seppellendo gli impianti di perforazione nel terreno di un bosco pubblico.

Rosetti ha rilevato 35 casi di estrazione mineraria nera in 20 delle 85 regioni russe che hanno causato una perdita di 450 milioni di rubli russi e ha segnalato ciascun caso alle autorità locali.

La Russia non è l’unica regione ad affrontare questi “minatori neri” che estraggono illegalmente criptovalute. Come riportato , le autorità cinesi hanno scoperto un impianto minerario illegale Bitcoin costruito in un cimitero nella provincia di Heilongjiang. Le autorità cinesi hanno inoltre sequestrato 4.000 attrezzature minerarie nella provincia di Jiangsu.

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Bilal Ahmed

Bilal Ahmed è un appassionato di blockchain e un avido lettore che ama scrivere sulle ramificazioni della blockchain e delle criptovalute. Crede nella due diligence dei fatti prima di trasmetterli.

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