Caricamento...

Gli esperti avvertono problemi poiché Coinbase chiude il programma di affiliazione statunitense

TL;DR

  • Coinbase sta chiudendo il suo programma di affiliazione negli Stati Uniti.
  • Gli esperti ipotizzano che l’exchange potrebbe essere diretto verso una crisi di liquidità.
  • COIN è sceso di oltre il 78% da gennaio 2022.

Ancora una volta, gli utenti di criptovalute e gli esperti del settore avvertono problemi futuri per Coinbase, il principale exchange statunitense, a seguito delle informazioni trapelate di recente secondo cui la società ha deciso di interrompere temporaneamente il suo programma di affiliazione negli Stati Uniti. 

Non è più una novità che Coinbase abbia dovuto affrontare difficoltà con le sue operazioni globali in un mercato ribassista. Tuttavia, i recenti rapporti delle ultime settimane in qualche modo suggeriscono che la situazione potrebbe essere più grave di quanto si immaginasse. Questi sono tempi preoccupanti per gli utenti di Coinbase e di criptovaluta.

Coinbase sta chiudendo il suo programma di affiliazione

Secondo le email trapelate a Bussiness Insider, Coinbase intende sospendere temporaneamente i programmi di marketing di affiliazione negli Stati Uniti a partire dal 19 luglio. Prima di questo aggiornamento, alcuni promotori affermavano che la società aveva tagliato il bonus sulle commissioni con un ampio margine, fino al 90%, secondo un creatore.

"Questa non è stata una decisione facile, né è stata presa alla leggera, ma, a causa delle condizioni del mercato delle criptovalute e delle prospettive per il resto del 2022, Coinbase non è in grado di continuare a supportare il traffico incentivato sulla sua piattaforma", Coinbase. 

Nel frattempo, l’exchange ha menzionato che il programma sarebbe ripreso nel prossimo anno (2023), ma non ha indicato la data esatta. 

Gli esperti lanciano segnali d’allarme

Gli esperti percepiscono il rapporto come un campanello d'allarme su Coinbase, con alcuni avvertimenti che invitano gli utenti a ritirare la propria criptovaluta dall'exchange, affermando che l'exchange potrebbe essere diretto verso una crisi di liquidità. 

Ben tron g (BigBoy Crypto) ritiene che le possibilità che Coinbase vada in bancarotta siano molto scarse ma non impossibili. Se Coinbase dovesse dichiarare bancarotta, "questo distruggerebbe lo spazio crittografico come non abbiamo mai visto prima", ha aggiunto.  

Una strada difficile per Coinbase

Il prezzo delle azioni Coinbase (COIN) è attualmente in calo di oltre il 78,57% sul Nasdaq da inizio anno. Il mese scorso, la società ha licenziato circa il 18% ovvero oltre 1.000 dei suoi dipendenti a causa della tensione del mercato ribassista.

Più recentemente, Cryptopolitan ha riferito che il volume medio degli scambi dell’exchange è diminuito di oltre l’82% rispetto al picco di novembre 2021: da 7 miliardi di dollari a 1,2 miliardi di dollari. Inoltre, secondo Dan Dolev, analista di ricerca azionaria presso Mizuho, ​​la borsa è scesa dal quarto posto per volume di scambi al 14esimo.

Condividi il link:

Ibiam Wayas

Ibiam è un giornalista crittografico ottimista. Tra cinque anni, si propone di creare un mezzo di comunicazione crittografico unico che colmerà il divario tra il mondo delle criptovalute e il pubblico in generale. Ama associarsi con persone che la pensano allo stesso modo e collaborare con loro su progetti simili. Trascorre gran parte del suo tempo ad affinare le sue capacità di scrittura e di pensiero critico.

I più letti

Caricamento degli articoli più letti...

Rimani aggiornato sulle notizie crittografiche, ricevi aggiornamenti quotidiani nella tua casella di posta

Notizie correlate

John Deaton si unisce a Coinbase nell'appello della SEC con un amicus brief
Criptopolita
Iscriviti a CryptoPolitan