Gisele Bundchen, la top model e attrice brasiliana che è anche la moglie separata della superstar della NFL Tom Brady, ha finalmente rotto il suo silenzio sullo scioccante crollo del gigante crittografico FTX , in cui lei e Brady hanno pesantemente investito e promosso.
In una recente intervista con Vanity Fair, Bundchen ha rivelato di essere stata "colta di sorpresa" dal crollo della società di criptovaluta, che ha dichiarato fallimento nel novembre dello scorso anno, lasciando centinaia di investitori, inclusa l'ex coppia, senza soldi.
Il crollo di FTX e le conseguenze per Bundchen e Brady
In seguito al clamoroso fallimento di FTX, Bundchen e Brady sono stati tra gli investitori che hanno subito possibili perdite per ingenti somme di denaro. La coppia era stata anche ambasciatrice del marchio FTX ed era apparsa in uno spot pubblicitario per l'azienda trasmesso durante il Super Bowl.
Bundchen possiede più di 680.000 azioni di FTX Trading, che una volta erano valutate 57 milioni di dollari, mentre Brady ha più di 1,1 milioni di azioni ordinarie della stessa entità, che al loro apice valevano 93 milioni di dollari. Non è chiaro quanto abbia perso l'ex coppia, così come non si sa quando abbiano acquistato le azioni o se siano state loro regalate in cambio del loro lavoro promozionale.
La reazione di Gisele al crollo di FTX
Nell'intervista a Vanity Fair, Bundchen ha parlato candidamente della sua reazione al crollo di FTX, affermando che lei "non era diversa da tutti gli altri" che si fidavano dell'hype attorno a Sam Bankman-Fried e FTX. Bundchen ha affermato di essere rimasta "colta di sorpresa" dal crollo, che ha avuto un impatto significativo sulle sue finanze.
Ha rifiutato di entrare nei dettagli, ma ha spiegato che i suoi consulenti finanziari avevano descritto FTX come un investimento "sano e ottimo". Ha aggiunto che era "così dispiaciuta per tutti noi che ciò sia accaduto, e prego solo che venga fatta giustizia".
Investitori che hanno perso denaro anche a seguito del crollo di FTX
Bundchen e Brady non sono gli unici ad aver perso soldi in seguito al crollo di FTX. Robert Kraft, il miliardario proprietario dei New England Patriots, detiene più di 110.000 azioni privilegiate di Serie B in FTX Trading, l'entità che possiede il suo principale scambio di criptovalute.
La sua azienda possiede anche 479.000 azioni ordinarie di Classe A e 43.545 azioni privilegiate di Serie A in West Realm Shires, l'unità che possiede la borsa statunitense della società.
Complessivamente le circa 630.000 azioni avrebbero avuto un valore di 53 milioni di dollari. Altri grandi investitori istituzionali che hanno perso denaro includono Tiger Global Management, Ontario Teachers' Pension Plan e Sequoia Capital.
Il fallimento di FTX ha provocato un’onda d’urto in tutto il settore delle criptovalute e ha attirato l’attenzione sui potenziali pericoli legati agli investimenti nello sviluppo della tecnologia.
Il crollo ha portato anche ad un aumento del monitoraggio normativo del business delle criptovalute, con alcuni esperti che prevedono che altre aziende dovranno affrontare indagini simili in futuro. Questo picco nel controllo normativo del settore delle criptovalute è stata un’altra conseguenza del crollo.
Nel frattempo, la battaglia legale su FTX continua, con il fondatore e amministratore delegato della società, Sam Bankman-Fried, attualmente in attesa di processo a New York City con l'accusa di frode, di cui si è dichiarato non colpevole.