Il 4 ottobre, la Securities and Futures Commission (SFC) di Hong Kong ha pubblicato un documento , che delinea le nuove normative per i gestori di fondi crittografici.
Uno dei requisiti principali introdotti con questo nuovo documento normativo è che i gestori di fondi che si occupano di asset virtuali dovranno mantenere un capitale liquido costante di almeno 3 milioni di dollari di Hong Kong
Regolamento per i gestori di fondi cripto
Il capitale liquido minimo non è l’unico nuovo requisito che i gestori di fondi di criptovaluta dovranno rispettare.
Secondo la nuova normativa, i gestori di fondi saranno inoltre obbligati a nominare un custode dedicato, che sarà in grado di funzionare in modo indipendente dent per garantire la sicurezza e la protezione delle risorse crittografiche.
Probabilmente la novità più significativa introdotta con la nuova normativa riguarda la separazione dei beni. La SFC ha chiesto ai gestori di fondi di criptovaluta di distinguere chiaramente tra i propri asset e quelli dei clienti dell'azienda.
Hong Kong e le criptovalute
Hong Kong è diventato uno degli stati meglio regolamentati a livello globale quando si tratta di criptovalute e risorse digitali.
Sebbene le rigide normative possano sembrare una pillola difficile da ingoiare per gli appassionati di criptovalute e gli uomini d'affari di Hong Kong, questa è una delle prime regioni a regolamentare con successo l'uso e gli investimenti della criptovaluta.
Per indurre la società a seguire queste normative, la SFC e le autorità stanno esaminando i gestori di fondi al microscopio e imponendo enormi multe a coloro che non agiscono secondo la legge.
Il rigido contesto normativo di Hong Kong ha allontanato molti investitori dall'area, ma ne ha trac anche altri che sono alla ricerca delle offerte di regolamentazione della sicurezza.