- FinCEN incarica una società di scambio di criptovalute di raccogliere maggiori informazioni sugli utenti
- Transazioni del valore superiore a $ 250 da esaminare attentamente
Venerdì la Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) e la Federal Reserve degli Stati Uniti hanno pubblicato un nuovo avviso Hanno dichiarato di voler abbassare la soglia a 250 dollari per le transazioni internazionali.
Queste nuove normative richiedono che tutte le organizzazioni finanziarie condividano le informazioni dei propri clienti e tutte le transazioni in criptovalute superiori a 250 dollari, principalmente per le transazioni che iniziano o terminano negli Stati Uniti.
Questa task force di azione finanziaria (GAFI) ha proposto una nuova regola di viaggio, imponendo all'istituto finanziario di scambiare tali dati con le agenzie federali anche per piccole transazioni.
FinCEN e la sua agenzia sorella, la Federal Reserve, richiederebbero all’istituto di condividere informazioni come il nome e l’indirizzo di chi avvia la transazione, l’importo della transazione e la data di esecuzione del pagamento. Altre informazioni richieste all'istituto finanziario sono eventuali istruzioni allegate all'ordine di pagamento e alla banca del beneficiario.
Secondo questa nuova regola, FINCEN garantisce che le società di scambio di criptovalute memorizzino molte informazioni sui loro utenti nel loro database.
FinCEN cerca di applicare nuove normative.
Il GAFI sta esaminando la possibilità di applicare queste nuove linee guida, o una simile, nei paesi con elevati casi di controversia nei loro rapporti con la criptovaluta.
Questo nuovo mandato rappresenta l’estremo rispetto a quanto proposto Bitcoin Bitcoin aveva cercato di mantenere gli utenti privati e lontani dalle luci della ribalta, ma questo nuovo regolamento costringerebbe le società di scambio a raccogliere informazioni sui propri utenti.
Sebbene al momento le linee guida siano ancora in fase di proposta, FINCEN e le sue agenzie sorelle stanno consultando il pubblico e chiedendo input a tutti coloro che potrebbero essere interessati da questa nuova regola. La consultazione resterà aperta per i prossimi 30 giorni.