Rapporti locali in Giappone hanno rivelato che l'ufficio del municipio di Numata, un'infrastruttura governativa a Hokkaido, un'isola del Giappone, ha ricevuto minacce di esplosione di una bomba dopo non aver dato alcuna risposta alla richiesta di riscatto Bitcoin .
All'inizio della settimana l'ufficio era stato minacciato di essere bombardato da una telefonata anonima che sosteneva che le bombe sarebbero state piazzate al secondo piano dell'edificio. FNN ha anche riferito che le minacce sono state inviate tramite quattro e-mail in giorni consecutivi la scorsa settimana.
Il chiamante anonimo ha chiesto che il riscatto Bitcoin fosse consegnato mercoledì entro mezzogiorno (03:00 GMT), minacciando di far esplodere le bombe già piazzate se le autorità non avessero pagato.
La persona che ha chiamato ha detto che se non rispondi, una bomba sarà piazzata nel bagno delle donne al secondo piano dell'ufficio governativo, ed esploderà intorno a mezzogiorno.
Minaccia di bomba vuota
Le autorità, però, non hanno ceduto al pagamento del Bitcoin , eppure la bomba non è ancora esplosa, anche dopo che è trascorso il tempo in cui l'anonimo chiamante aveva minacciato che la bomba sarebbe stata fatta esplodere. Gli agenti della polizia locale stanno ora cercando qualsiasi movimento sospetto all'interno e intorno all'edificio, esplorando anche la possibilità di un ricatto.
Questa è la prima volta che un truffatore utilizza la minaccia di bombe come tattica per truffare persone o autorità a scapito delle proprie risorse digitali. Il principale metodo di truffa è l'invio di uno e ricevi due BTC, che è accaduto di recente su Twitter e negli annunci di Youtube.
Ucraina Minaccia bomba, richiesta di riscatto Bitcoin
Similmente alla minaccia di bomba in Giappone per BTC, recentemente è successo anche in Ucraina , dove alcuni uomini hanno minacciato di bombardare un edificio a Kiev se non fossero stati pagati 50 Bitcoin .
Questi uomini, tuttavia, sono stati sfortunati nei loro tentativi, poiché le autorità ucraine hanno risposto immediatamente al tentativo e hanno arrestato due persone sospettate di essere le menti dietro la minaccia.
La polizia ucraina ha affermato che la questione è attualmente oggetto di indagini.
