Cryptopia, uno dei più grandi scambi di criptovaluta operanti in Nuova Zelanda, è stato costretto a sospendere i suoi servizi dopo che è stato scoperto un hack che sottraeva criptovaluta da varie transazioni che si verificano sull'exchange. L'annuncio è arrivato in un tweet in cui si spiegava che l'exchange è stato chiuso a causa dell'attacco.
— Scambio di Cryptopia (@Cryptopia_NZ) 15 gennaio 2019
L'annuncio ha rivelato che l'exchange aveva subito "perdite significative" a causa di un hack avvenuto il 14 gennaio 2019. L'exchange si è affrettato a chiudere tutte le operazioni non appena l'hacking è stato dent e poi frenato. L'exchange ha inoltre annunciato che le agenzie governative competenti e la New Zealand High Tech Crimes Unit sono state informate dell'hacking e la questione è attualmente oggetto di indagine.
L'exchange ha chiesto agli utenti di pazientare mentre le autorità competenti e il team dell'exchange esaminano le misure e le negoziazioni rimarranno sospese per un periodo sconosciuto. L'exchange ha inoltre promesso agli utenti di tenerli aggiornati sull'argomento.
Prima della descrizione dettagliata, l'exchange si è bloccato promettendo un aggiornamento e l'annuncio è arrivato come promesso. Cryptopia è rimasta in silenzio dall'ultimo aggiornamento, circa ore prima dell'ora della stampa. Questo non è l'unico scambio che ha subito un attacco per mano di truffatori e truffatori.
La settimana scorsa, anche Gate.io, un altro importante exchange, ha subito un attacco del 51% (51%) che ha ripple l' Ethereum blockchain causando una perdita di oltre duecentocinquantamila dollari (250.000 dollari) in Ethereum classic (ETH).