- RBA effettua uno studio sul progetto CBDC
- L’Australia cerca di comprendere i rischi connessi all’avere una valuta digitale
La Reserve Bank of Australia (RBA) ha iniziato a studiare il possibile effetto che un progetto di valuta digitale della Banca Centrale (CBDC) avrebbe sulla sua economia. La banca vuole costruire una valuta virtuale che sarebbe supportata Ethereum blockchain .
Nel comunicato diffuso dalla banca viene chiarito che è attualmente allo studio un proof-of-concept (POC) che consentirà l'emissione di token CBDC agli operatori del mercato.
Per raggiungere l'obiettivo della banca, è stato raggiunto un accordo di partnership con altri istituti finanziari come National Australia Bank, Commonwealth Bank, Perpetual e popolare società blockchain, ConsenSys Software.
I partner cercheranno modi per esplorare come utilizzare un intero progetto CBDC e quale sia il possibile impatto che potrebbe avere sui rapporti dell’economia.
Michelle Bullock, vice governatore della RBA, afferma che lo scopo della ricerca del progetto è determinare il ruolo che la valuta virtuale potrebbe svolgere nel sistema di pagamento finanziario australiano. Non solo, la ricerca indagherà le innovazioni, i rischi e l’efficienza che possono derivare dal progetto.
Questa nuova narrativa rappresenta un cambiamento rispetto alla precedente posizione della banca, secondo la quale alcuni dei suoi massimi dirigenti avevano affermato che la banca non aveva motivo di emettere una valuta digitale. Un altro dei massimi dirigenti ha confermato questa affermazione quando ha affermato che la banca non ha piani per un progetto CBDC, né in forma al dettaglio né all'ingrosso.
Progetti CBDC in aumento a livello globale
I progetti della CBDC sono attualmente in aumento a livello globale poiché molti paesi hanno iniziato a studiare come integrare un sistema di valuta virtuale nella loro economia attuale.
Attualmente, la Cina è in testa alla classifica poiché il governatore della Banca popolare cinese (PBOC), Yi Gang, ha rivelato che lo yuan digitale del paese ha registrato quasi 4 milioni di transazioni.
Anche altri paesi come le Bahamas hanno lanciato una valuta digitale, i Sand Dollars, ad uso dei loro cittadini.
