Si prevede che il 2020 sarà l'anno in cui Cardano ed Ethereum potrebbero passare all'algoritmo PoS (Proof of Stake).
Il prossimo anno porta con sé molte speranze e anticipazioni, e sembra che il 2020 sarà l’anno della blockchain .
Il fondatore e amministratore delegato di Staked, Tim Ogilive , è del parere che il 2019 sia già un grande anno per il PoS, ma c'è dell'altro in arrivo nel 2020.
EOS e ADA iniziano l'anno del PoS?
In termini di capitalizzazione di mercato, si prevede che la seconda più grande criptovaluta, Ethereum passerà alla blockchain PoS. Volevano passare ad esso dal 2014, quando Vitalik Buterin dichiarò di considerare PoS come un mezzo per far maturare Ethereum
Con la blockchain Proof of Stake, non ci sarebbe il mining, quindi non ci sarebbe bisogno di elettricità per risolvere i problemi di matematica. Ai validatori verrebbe richiesto di possedere le monete che intendono verificare. Le opinioni degli esperti variano a questo proposito, e alcuni vedono questo sviluppo come un modo migliore per scalare le blockchain, rispetto al PoW (Proof of Work), che è prevalente in questo momento su Bitcoin e, così come, Ethereum .
Cardano , la dodicesima criptovaluta più grande per capitalizzazione di mercato, aggiornerà la piattaforma PoS già esistente in una rete pubblica. Cardano si aspetta che un numero maggiore di persone utilizzerà il proprio software, anche più di Bitcoin , come affermato da Charles Hoskinson, CEO di IOHK.
Infine, questo passaggio dal proof of work al proof of stake può sembrare semplice, ma in realtà non sarebbe affatto facile. Si prevede che il risultato della nuova blockchain di Ethereum sarà ibrido, una sorta di mix di PoS e PoW.
