- Facebook censura tutti gli hashtag relativi Bitcoin
- Ha classificato tali annunci come dannosi per gli interessi dei suoi utenti.
Facebook ha ricominciato a censurare i post con l'hashtag Bitcoin . Ai post di Facebook (video, fotografie e persino messaggi) contenenti l'hashtag Bitcoin nella descrizione viene impedito di raggiungere un pubblico più ampio.
Gli utenti di tutto il mondo hanno notato che ogni volta che utilizzano l'hashtag Bitcoin , il gigante dei social media fornisce un messaggio che spiega che "tali post vengono temporaneamente nascosti". La richiesta spiegherebbe inoltre che ciò viene fatto per mantenere al sicuro la comunità di Facebook.
Tuttavia, gli hashtag su altri asset crittografici, farmaci e armi non sono sottoposti a alcuna forma di censura. Facebook è noto per avere un atteggiamento non così amichevole nei confronti di Bitcoin .
Gli utenti del sito di social media sono andati su Twitter per denunciare la censura applicata su BTC. Twitter e il suo proprietario, Jack Dorsey, hanno avuto un atteggiamento favorevole nei confronti del popolare asset crittografico.
Jack ha anche parlato, in momenti diversi, dell’importante ruolo che la moneta giocherà nel futuro della finanza. Una delle sue società, Square, detiene attualmente l'1% del suo asset totale in BTC.
Politica di Facebook su Bitcoin
Facebook nel 2018 ha annunciato l'intenzione di modificare la propria politica sulle criptovalute e sulle offerte iniziali di monete (ICO).
Facebook attraverso un post sul blog ha fatto sapere di aver ritenuto che gli asset crittografici come Bitcoin siano dannosi per gli interessi dei suoi utenti. Pertanto, i post sui blog che pubblicizzano criptovalute e simili verrebbero vietati.
Tuttavia, ciò ha generato un’enorme reazione su Facebook che li ha costretti a revocare la censura.
Durante questo periodo, Facebook ha anche annunciato che stava lavorando al proprio progetto di criptovaluta: Libra.
Attualmente, Facebook ha iniziato a censurare gli hashtag che includono Bitcoin . Altri asset crittografici come Ethereum , Cardano , One Coin, Auricoin e Hex non devono affrontare alcuna forma di censura.
Facebook deve ancora rilasciare una dichiarazione sul motivo per cui ha scelto di censurare gli hashtag relativi a BTC.
