Anche se lo spazio crittografico è ora regolamentato nella maggior parte dei paesi come l’Australia, non si sentono ancora a proprio agio nel fidarsi completamente dello spazio. Questo è il motivo per cui la maggior parte delle banche australiane continua a trattare con freddezza le criptovalute e ad essere caute nel trattarle.
Molte criptovalute vengono ora utilizzate in Australia e ciò sta costringendo le banche australiane a uscire dalla loro zona di comfort e correre qualche rischio con la tecnologia. Le persone ora possono acquistare criptovalute utilizzando le carte di credito.
Westpac è una banca leader per capitalizzazione di mercato in Australia e il portavoce della banca ha rilasciato una dichiarazione affermando che finché l'acquisto segue i nostri codici legali non limitiamo l'acquisto di criptovalute utilizzando carte di credito.
ANZ è la terza banca leader e ha anche affermato di non imporre alcuna restrizione ai suoi utenti per quanto riguarda le criptovalute, ma il portavoce della banca ha affermato che la banca tiene gli occhi aperti per rilevare e prevenire qualsiasi attività sospetta
CBA è la principale banca australiana e ha rivisto le sue politiche oltre quattordici (14) mesi fa. Nelle revisioni è stato limitato l’acquisto di criptovalute tramite carte di credito. Sebbene questa sia una politica, il cliente può effettuare tali acquisti tramite conti di transazione CBA e carte di debito
Nessuna banca in Australia era d’accordo con le attività bancarie legate alle criptovalute. CBA e Westpac si sono rifiutati apertamente di commentare l'argomento. Ma ANZ, d’altro canto, ha affermato che finché le transazioni sono prive di rischi, per noi va bene. Anche Suncorp è una banca australiana e non si occupa di criptovalute.
Heritage Bank è la principale cooperativa di credito australiana e ha rilasciato una dichiarazione in merito alla questione affermando che, a causa della natura decentralizzata delle criptovalute, hanno deciso di non occuparsi di criptovalute e di tutto ciò che è correlato ad esse.
