La Reserve Bank of India (RBI) ha lanciato un programma pilota per la sua nuova valuta digitale, l' e-Rupi . Questa sarà una versione digitale della valuta nativa indiana. L'iniziativa della RBI è quella di creare una tron del cash che possa essere utilizzata principalmente per le transazioni al dettaglio. Il programma pilota lanciato giovedì sarà inizialmente portato avanti con tre banche, tra cui HDFC, ICICI e la State Bank of India (SBI). La valuta digitale sarà inizialmente lanciata in quattro città: la capitale dell'India, Nuova Delhi, Mumbai, Bhubaneswar e Bangalore.
Sebbene questa iniziativa della Reserve Bank of India sia stata proposta come alternativa alla crescente transazione crittografica nel paese, il caso d'uso di una valuta digitale centralizzata non è ancora pienamente compreso dagli utenti. L’India dispone già della Unified Payment Interface (UPI) , un sistema di pagamento in tempo reale che collega più conti bancari in un’unica applicazione mobile. In tal caso, qual è lo scopo di questa nuova valuta digitale?
Comprendere la necessità di una valuta digitale centralizzata
Spiegando il suo scopo, la RBI ha affermato che la maggior parte della popolazione rurale del paese non dispone di una carta di debito sui propri conti bancari. Senza una carta di debito fisica o digitale, le transazioni al dettaglio senza cash diventano impossibili. L’e-Rupi affronterà questa sfida. La valuta digitale della banca centrale (CDBC) sarà distribuita solo da entità regolamentate. Gli utenti dovranno seguire un processo KYC semplificato per aprire il proprio portafoglio e-Rupi.
In che modo le persone utilizzeranno l'e-Rupi della Reserve Bank of India?
Durante il rilascio ufficiale, il governo indiano lancerà un'app e-Rupi che potrà essere utilizzata da un pubblico più ampio. Per il programma pilota in corso, le banche associate creeranno i propri portafogli digitali per testare la valuta. Gli utenti possono accedere al portafoglio tramite le rispettive app bancarie. Da giovedì 1 dicembre i clienti delle banche associate potranno avvalersi di e-Rupi tramite le loro app.
La più grande differenza tra il portafoglio UPI e quello e-Rupi è che il portafoglio digitale non ha bisogno di essere collegato ad alcun conto bancario. Sarà un’entità separata, simile alla criptovaluta. Inoltre, l'e-Rupi può essere utilizzato tramite i vecchi cellulari analogici, in modo che sia accessibile a tutti. La nuova valuta digitale consentirà anche transazioni offline, essendo quindi più accessibile per le aree rurali e remote.
