Il governo della città sudcoreana Sejong ha affermato di aver avviato una piattaforma blockchain per verificare e dent le auto a guida autonoma.
Il governo della città ha affermato che l'iniziativa mira a proteggere i dati digitali provenienti dai veicoli affinché non finiscano nelle mani sbagliate.
Secondo quanto riferito dall'impresa sudcoreana Aju Business Daily, il governo ha affermato che utilizzerà la tecnologia blockchain per realizzare questa nuova iniziativa che inizierà da ora in poi.
Progetto di tutela delle auto a guida autonoma del valore di 1 miliardo di won
L'importo stanziato per il progetto , che dovrebbe iniziare intorno all'inizio del 2020, è di un miliardo di won, ovvero circa 817.000 dollari. Il progetto richiederà lo sforzo congiunto delle principali aziende tecnologiche della Corea del Sud, con il dipartimento IT di LG CNS a capo del progetto.
Il progetto mira a progettare una funzionalità di identificazione decentralizzata dent verrebbe utilizzata dalle auto per riconoscere la violazione dei dati in caso di violazione. La funzionalità funzionerebbe in modo tale da disporre di crittografie che proteggeranno la condivisione dei dati degli utenti con altri gadget tecnologici in viaggio.
La città sudcoreana ha iniziato la sua pianificazione nel 2007 e, secondo il governo della città, i corsi dureranno fino ai primi mesi del 2030.
Tecnologia Blockchain per proteggere i dati
Il governo ha dichiarato di volere che la tecnologia blockchain protegga i dati dalla fuga verso fonti illegali che potrebbero sfruttarli.
La città di Sejong è anche conosciuta come il braccio amministrativo improvvisato della nazione asiatica.
Oltre all’utilizzo della blockchain per proteggere i dati delle auto a guida autonoma dalla divulgazione, il governo ha utilizzato la tecnologia per soddisfare diverse esigenze derivanti dalla diffusione del Coronavirus.