Gli autori di uno dei più grandi schemi Ponzi nella storia delle criptovalute, la truffa PlusToken, sono stati arrestati dalle autorità cinesi.
La truffa cinese Plustoken è stata uno dei più grandi schemi Ponzi nella storia delle criptovalute. Il progetto ha frodato più di 700.000 investitori, vendendo all'epoca quasi 3 miliardi di dollari in criptovalute.
Arrestato il team principale di PlusToken
Secondo quanto riferito, anche le persone coinvolte nella truffa Plustoken sono state arrestate in precedenza. Tuttavia, tra le 109 persone arrestate , 27 persone costituivano il “core team” dietro la truffa. Pertanto, gli arresti pongono fine alla saga di PlusToken.
Le autorità cinesi stanno cercando i truffatori dallo scorso anno, quando il progetto è stato chiuso. La ricerca ha richiesto alle autorità più di 12 mesi perché gli autori si trovavano in molti luoghi diversi in tutto il mondo.
Gli autori del reato sono stati arrestati da diversi paesi, tra cui Cambogia, Vietnam e Malesia, in collaborazione con le autorità locali.
Truffa PlusToken
Plustoken si presentava come un portafoglio crittografico con una criptovaluta associata chiamata PLUS. La società ha offerto rendimenti elevati per l'acquisto dei suoi token PLUS con altre criptovalute come Bitcoin ed Ethereum . Il token PLUS è stato quotato su numerose borse cinesi e il suo prezzo è salito a 350 dollari.
Tuttavia, gli utenti hanno iniziato ad avere problemi con il prelievo di fondi, con alcune persone che hanno dovuto affrontare un ritardo fino a 35 ore. Quando i fondi hanno iniziato a lasciare l'exchange, una transazione ha commentato: "Siamo spiacenti, siamo scappati" per indicare che gli autori del reato sono fuggiti con tutto il denaro degli investitori.
Da allora, gli autori del reato hanno spostato i loro beni rubati in piccole somme tra i portafogli. Proprio il mese scorso, è stato riferito che i truffatori hanno spostato 22.000 Bitcoin dall'indirizzo della truffa attraverso un servizio di mixaggio Bitcoin
