Il World Economic Forum ha pubblicato un white paper di analisi sulle diverse banche centrali di tutto il mondo che stanno studiando e considerando di lanciare le loro valute digitali delle banche centrali (CBDC) basate sulle criptovalute.
Secondo il whitepaper, ben 40 banche centrali stanno prendendo in considerazione queste misure per garantire tempi di pagamento migliori, pagamenti più sicuri e soprattutto per evolversi con l’evoluzione del denaro nel mondo reale.
L'articolo studia il valore monetario su vari piani diversi per studiare il posizionamento delle CBDC sul mercato. Queste variabili includono tutte le variabili importanti, ad esempio la criptovaluta fiat, digitale e peer-to-peer, nonché l'accessibilità della valuta.
Il documento rivela che le CBDC verrebbero collocate proprio all'intersezione del settore dove avrebbero accessibilità peer-to-peer per la sicurezza, l'emissione e il controllo della valuta da parte della banca centrale, disponibilità digitale e, ultimo ma non meno importante, dovrebbero essere costruito su blockchain.
Il whitepaper afferma che i paesi che lavorano sulle CBDC stanno affrontando fasi problematiche come le dent KYC, le politiche antiriciclaggio, le disposizioni fiscali e vari altri aspetti normativi e operativi.
D'altra parte, l'autore del documento ha affermato che, data l'attuale situazione del mercato e gli sforzi profusi dalle banche centrali, almeno due banche centrali lanceranno le loro CBDC tra un paio d'anni.
Il documento del WEF rivela inoltre informazioni sulla Banca Centrale della Lituania e sulla Banca dei Caraibi centro-orientali che stanno entrambe sperimentando una CBDC completamente attrezzata. Si ritiene che queste potrebbero essere le banche che lanceranno le loro CBDC nei prossimi anni, l'autrice Ashley Lannquist ne è entusiasta.
Il white paper rivela inoltre che l’Autorità Monetaria di Singapore, la Banca Nazionale della Cambogia, la Banca d’Inghilterra e la Banca del Canada sono tra le banche che dovrebbero compiere progressi negli anni a venire.
Si dice che la Banca nazionale della Cambogia sia in procinto di adattare blockchain (DLT) per il sistema di pagamento del paese a livello nazionale entro il 2019.
La Cambogia mira a portare un numero maggiore di cittadini nella rete bancaria del paese. Ashley crede che,
Le attività delle banche centrali con blockchain e DLT non sono sempre ben conosciute o comunicate. Di conseguenza, ci sono molte speculazioni e incomprensioni sugli obiettivi e sullo stato della ricerca.