Secondo il forum sulla governance del protocollo della finanza decentralizzata ( DeFI ), la comunità di Mango Markets è disposta a raggiungere un accordo con il suo hacker, permettendogli di trattenere 47 milioni di dollari come ricompensa per un bug, a seguito di un exploit da 117 milioni di dollari dell'11 ottobre.
Secondo gli accordi suggeriti, l’hacker tratterrà 47 milioni di dollari e restituirà i restanti 67 milioni di dollari in token. L'accordo ha ricevuto il sostegno di 291 milioni di token, ovvero il 98% degli elettori, e garantisce anche che Mango Markets non intraprenderà azioni legali in merito.
L'hacker ha ottenuto “grandi prestiti” dalla tesoreria di Mango per effettuare l'attacco alterando il valore del collaterale token nativo MNGO. Dopo aver sottratto i fondi, l'hacker ha chiesto il pagamento e ha pubblicato una proposta sul forum dell'organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) di Mango Market, chiedendo all'epoca 70 milioni di dollari.
Inoltre, la persona ha utilizzato milioni di token prelevati dall'exploit per votare a favore di questa proposta. Il quorum necessario per l'approvazione della proposta è stato raggiunto il 14 ottobre.
L'accordo transattivo dell'hacker
L'hacker chiede agli utenti che sostengono l'idea di accettare i termini dell'accordo, che includono il pagamento della ricompensa, la compensazione di eventuali debiti in sospeso con il Tesoro, la rinuncia a richieste contro eventuali conti con debiti in sospeso e la rinuncia a qualsiasi indagine penale o sul congelamento dei fondi.
Secondo un elettore il concetto è stato messo in discussione anche nel forum sulla governance. L’elettore concorda totalmente sul fatto che la prima preoccupazione dovrebbe essere la restituzione dei fondi dei clienti il prima possibile, ma una “taglia bug” di 50 milioni di dollari è assurda.
Inoltre, lo sfruttatore dovrebbe al massimo recuperare i costi (15 milioni di dollari?) + 10 milioni di dollari. All'hacker del wormhole da 600 milioni di dollari è stata promessa una taglia di 10 milioni di dollari. Secondo l'elettore Mango è più bravo di così a negoziare, soprattutto perché lo sfruttatore è stato praticamente doxato.
I membri della comunità hanno risposto allo sviluppo su Twitter chiedendosi come l'hacker di Mango raccolga una ricompensa per bug da 47 milioni di dollari. Altri lo hanno notato come la più grande ricompensa di criptovaluta in assoluto.
Un altro elettore ha affermato che sarà necessario adeguare l'attuale tasso di ricompensa, che ammonta al 10% dei fondi sfruttati.
